Per una volta la situazione meteo andrà al passo con il calendario e, se anche l’autunno meteorologico per convenzione è iniziato il 1° settembre, domani, giornata dell’equinozio di autunno, sarà il primo giorno in cui ne sentiremo davvero il “fiato sul collo”. A darci tale sensazione non sarà tanto la perturbazione che arriverà in mattinata, in verità non intensissima e in grado di portare piogge sparse ma senza esagerare, quanto piuttosto l’atmosfera più “bigia” e l’aria fredda che la seguirà, portando temperature più “ottobrine” che settembrine nei giorni seguenti e soprattutto giovedì, giornata ancora a tratti nuvolosa e fredda per la stagione. Nei giorni seguenti tale sensazione continuerà, pur in un contesto più soleggiato, con una tramontanina frizzante e soprattutto le temperature notturne piuttosto basse, intorno ai 10 gradi e anche sotto, soprattutto nelle valli più strette e riparate dei dintorni. Tale situazione, anche se con un graduale ritorno alla normalità delle temperature soprattutto durante il giorno, mentre le notti rimarranno freddine, pare destinata a durare diversi giorni, almeno fino al weekend.
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