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Castiglione. Vecchi “Un mio sondaggio. I cittadini chiedono stop al degrado”

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(comunicato stampa) “I cittadini chiedono stop al degrado”, così il candidato civico e indipendente Filippo Vecchi, dopo aver incassato il sostegno de “La Voce dei Cittadini”, di CMP (“Castiglione Moderata e Progressista”) e di numerosi cittadini incontrati personalmente, presenta il sondaggio da lui effettuato parlando con le prime 100 persone dopo la candidatura a sindaco del 4 febbraio.

“In queste poche settimane ho incontrato personalmente circa cento cittadini, inclusi alcuni rappresentanti di associazioni, imprese, movimenti e partiti. Ho presentato a ciascuno di essi le mie idee per il cambiamento e ho raccolto i loro punti di vista e suggerimenti e tutti convengono inesorabilmente contro il degrado che negli ultimi anni ha investito il lago, le frazioni, il mondo dei rifiuti, le strade” ha dichiarato Filippo Vecchi.

In particolare Filippo Vecchi ha annotato e riorganizzato quanto raccolto e condiviso con le persone ottenendo un risultato importante in termini di valutazione politica. Per i temi più caldi ha registrato la sensibilità e l’esigenza delle persone ricavando questa classifica di priorità, quasi tutte oggetto del progressivo degrado a cui si assiste:

al primo posto tra le cose che stanno a cuore alle persone ci sono le frazioni, alcune in stato di abbandono, con il 68% dei consensi; a seguire la ricicleria del capoluogo, rimasta chiusa da anni, con il 62%, con enormi effetti collaterali per le persone e per il territorio. Al 59% il problema delle strade, alcune delle quali stanno tornando bianche, altre sono perennemente pericolose (non solo buche ma anche vistosi avallamenti), altre ancora sono bianche ma hanno transiti tali da meritare l’asfalto.

Segue la sicurezza, importante per il 56% delle persone e i parchi giochi per i bambini al 54%. Seguono poi le strutture e gli impianti sportivi da adeguare con il 52% e la fruibilità delle sponde del lago per i cittadini del comune e per i turisti al 49%, grazie agli indispensabili interventi di manutenzione seria e credibile per ridonare al paese lo status di località balneare affinché torni animata dai giovani che non la riconoscono più come tale. Di pari passo, al 45% la necessità di far tornare fruibile e non perennemente in secca il porto affinché rimanga una eccellenza velica e per il diporto, con interventi non solo in prossimità delle tornate elettorali. Sul fronte del lago, più in generale, i cittadini temono un punto di non ritorno con conseguenze inimmaginabili su territorio ed economia.

Al 42% il tema delle strutture scolastiche: pesa tanto la “ferita” delle scuole medie come cantiere che va a rilento e le sedi provvisorie assolutamente inadeguate specie in inverno per i problemi di riscaldamento.

“In generale ho raccolto il desiderio che la politica ascolti e dia seguito alle richieste dei cittadini i quali, nella maggior parte dei casi, si sentono abbandonati o presi in giro. Continuerò questi incontri fondamentali in vista della costruzione della casa comune che sto promuovendo per arrivare alla stesura di quel programma che già questo sondaggio fa ben intuire: qui non si tratta di destra o sinistra, qui si tratta di chi vuole stare col cambiamento e contro il degrado e chi invece difende posizioni ormai indifendibili” ha concluso Filippo Vecchi.