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Castiglione. Bernardini e Lodovichi. Bollette Tari. “Lettera aperta al Sindaco”

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(riceviamo e pubblichiamo)

Egr.Signor Sindaco,

premesso che lo Statuto Comunale, è la carta fondamentale del comune e ne regola l’ordinamento generale nell’ambito dei principi fissati dalla legge.

Considerato che lo Statuto vigente, del comune di Castiglione del Lago all’articolo 9 comma 3,stabilisce che “il Sindaco è responsabile dell’Amministrazione ed è il legale rappresentante del comune”.All’art.18 comma 4,stabilisce che “il Sindaco rappresenta il comune ed è l’organo responsabile dell’Amministrazione, sovrintende alle verifiche di risultato connesse al funzionamento dei servizi comunali, impartisce direttive al Segretario comunale e ai Responsabili degli uffici in ordine agli indirizzi amministrativi e gestionali, nonchè all’esecuzione degli atti amministrativi”.All’art.40,è previsto che”chiunque, singolo o associato, può rivolgere al Sindaco istanze in merito a specifici problemi o aspetti dell’attività amministrativa. La risposta all’istanza deve essere motivata e fornita entro 30 giorni dall’interrogazione”.

Ciò posto, i sottoscritti Daniz Lodovichi  e Pierino Bernardini, rappresentanti dell’associazione La Voce dei Cittadini, ex-consiglieri comunali, in relazione alle note vicende delle bollette Tari pervenute ai cittadini del comune di Castiglione del Lago,  chiedono che vengano abrogate le richieste riguardanti i conguagli inviati e da inviare a partire dall’anno di imposta 2017,derivanti dall’applicazione del parametro di riferimento da superficie calpestabile a superficie catastale, per i motivi sottoelencati.

Il consiglio comunale aperto tenutosi di recente, ha chiarito che l’adeguamento alla normativa sulla superficie catastale, ancora non è un obbligo di legge.

Non tutti i comuni ad oggi, hanno introdotto il nuovo sistema di calcolo.

Come da noi già sostenuto e ampiamente riportato dai giornali locali,posizione poi condivisa dall’associazione dei geometri e dai gruppi consiliari di opposizione con la presentazione di una mozione, rinnoviamo la nostra richiesta di far decorrere il nuovo sistema di calcolo della superficie ai fini dell’applicazione della Tari, dal corrente anno. Fiduciosi  di un Suo necessario autorevole intervento che appartiene alla sfera delle scelte politiche dell’Amministrazione da Lei guidata, restiamo in attesa di un suo sollecito e cortese riscontro.

Daniz Lodovichi

Pierino Bernardini