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Berna “Tributi Comunali. Lettera al sindaco ed ai consiglieri”

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Egregio Sindaco, Egregi Consiglieri Comunali

mentre si discute dell’inserimento nel prossimo decreto di Aprile della sospensione del pagamento dei tributi locali, alcuni comuni hanno già provveduto in autonomia rimandandone il termine di versamento.

Oltre alla sospensione delle cartelle esattoriali e delle ingiunzioni fiscali già disposte dal decreto “Cura Italia”, i contribuenti residenti nei comuni per i quali si disponga una specifica proroga potranno rimandare il pagamento dei tributi locali quali Imu, Tari, Imposta di Soggiorno, Cosap, Tosap, Imposta Comunale sulla Pubblicità,  Canoni Mercatali ed ogni altro onere dovuto al comune di residenza.

Non vi sfugge che la situazione è grave e che, sotto il profilo economico e sociale, le conseguenze sono solo all’inizio della loro manifestazione e, purtroppo, produrranno effetti destinati ad agire in profondità e per un lasso di tempo non breve.

La nostra Associazione ritiene quindi utile stimolare l’Amministrazione Comunale a fare una riflessione sulla opportunità di sospendere, in via immediata, la riscossione di ogni tributo per il 2020 a favore di ogni contribuente del nostro comune, sia esso persona fisica o giuridica, privato o impresa, che dimostri una riduzione del proprio reddito a seguito della epidemia da Corona Virus.

Inoltre, evidenziamo l’importanza di valutare con la massima attenzione  l’eventualità di abbuonare ogni onere per la frazione di importo equivalente alla durata del periodo di “quarantena” per i privati e di chiusura temporanea imposta per legge alle attività economiche.

Parimenti chiediamo che, per il periodo di “riapertura”, gli oneri comunali vengano proporzionalmente ridotti in ragione della dimostrabile riduzione di reddito o di  fatturato subito nel 2020 rispetto al 2019.

Tali provvedimenti, ove assunti, non impedirebbero il pagamento di quanto dovuto da parte di quei contribuenti che vorranno invece provvedere nei termini e per gli importi naturali previsti.

Auspichiamo anche che, al 31.12.2020, l’Amministrazione Comunale di Città della Pieve voglia offrire ai contribuenti che ne faranno richiesta il pagamento in forma rateale delle somme non pagate sino a quel momento.

Può sembrare retorico rimarcare che le conseguenze economiche dell’epidemia hanno creato non pochi e non lievi disagi a persone, famiglie ed imprese e che, a nostro avviso, debbono trovare ristoro anche grazie alle premurose cure di una Amministrazione Comunale che, in virtù delle proprie specifiche competenze ed in forza dell’essere l’ente più prossimo alla comunità amministrata, ha il preciso dovere di limitare quanto più possibile i disagi, ora prevalentemente economici ma domani, e speriamo mai, anche sociali di chi vive ed opera nel territorio governato.

Cordialmente.

Lorenzo Berna

Direttore Generale

Città della Pieve Promotion