Home Argomenti Economia A Chiusi una stazione rinnovata e più accessibile. Pronta per l’Alta Velocità

A Chiusi una stazione rinnovata e più accessibile. Pronta per l’Alta Velocità

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Si è svolta nella nuova sala di attesa passeggeri la conferenza stampa di presentazione degli interventi di riqualificazione realizzati alla Stazione di Chiusi-Chianciano T. per un investimento complessivo di oltre 6 milioni di euro. Relatori dell’evento il sindaco di Chiusi Juri Bettollini, il Direttore Produzione Toscana RFI Efisio Murgia, il viceministro alle infrastrutture Riccardo Nencini, l’assessore alle infrastrutture della Regione Toscana Vincenzo Ceccarelli e il consigliere regionale Stefano Scaramelli.

I lavori di riqualificazione, realizzati da Rete Ferroviaria Italiana sono iniziati nell’estate 2016 e gli interventi hanno interessato le banchine, la pensilina ed i quattro marciapiedi a servizio dei binari. Tutti i marciapiedi sono stati portati a 55 cm di altezza e 250 metri di lunghezza (secondo lo standard europeo previsto per i servizi ferroviari metropolitani e per la sosta delle Frecce), il sottopassaggio è stato interamente rinnovato e attrezzato con percorsi e mappe tattili, sono stati inoltre installati quattro nuovi ascensori per garantire a tutti i viaggiatori una migliore fruibilità della stazione.

L’intervento di riqualificazione ha interessato l’intero fabbricato, con pulitura delle facciate esterna e interna, e la sala d’attesa. Rinnovati anche il sistema di informazione ai viaggiatori ed i servizi igienici.

“La nostra Stazione Ferroviaria non è mai stata così bella e moderna – dichiara il primo cittadino di Chiusi – siamo molto soddisfatti dei lavori e ringraziamo RFI per aver dato un nuovo volto ad un luogo da sempre simbolo per la nostra città di sviluppo e opportunità. Nel passato la Stazione di Chiusi è stata un nodo di riferimento del trasporto su ferro per tutta la nazione; oggi, la conclusione degli interventi di riqualificazione, rilancia la possibilità di riappropriarci di questo ruolo anche nell’immediato futuro. Adesso siamo pronti ad accogliere l’Alta Velocità che aprirà a nuove prospettive per tutto il territorio della Provincia di Siena e di Perugia. Il 9 marzo ci aspetta un incontro decisivo con Trenitalia dal quale ci aspettiamo di uscire con in mano la concretezza di un progetto. Noi ci presenteremo con la forza di un grande territorio che merita di vivere un nuovo rinascimento infrastrutturale e con una stazione completamente rinnovata, moderna e funzionale che sarà il nostro più bel biglietto da visita.”
“La centralità di questo territorio straordinario riparte da qui, da una stazione rinnovata e più accessibile che entro fine anno avrà anche l’Alta Velocità. Gli spostamenti per i tanti pendolari che viaggiano quotidianamente saranno più agevoli e veloci. Più facilità di accesso ai treni, stazione interamente rinnovata, nuovi impianti di illuminazione, più sicurezza. Il potenziamento della stazione di Chiusi- Chianciano Terme può offrire nuove opportunità e importanti prospettive di sviluppo sia alla Toscana che all’Umbria”

“Una giornata speciale per le Terre di Siena – sottolinea il consigliere regionale Stefano Scaramelli – Il restyling e l’ammodernamento della stazione ferroviaria di Chiusi-Chianciano Terme è una sfida vinta, difficile e che taglia oggi il nastro dopo un lavoro lungo e attento che arriva da lontano. Adesso la stazione è moderna e in grado di accogliere qualsiasi tipologia di treno. Un obiettivo condiviso con i sindaci del senese, sostenuto da noi come Regione Toscana, che la professionalità di RFI ha reso possibile. Abbiamo realizzato in questa stazione il più grande intervento dal Dopo Guerra: oltre 6 milioni di euro investiti su uno scalo strategico per l’area dell’Etruria, che omaggia anche il tessuto sociale di una città che della ferrovia ha sempre fatto uno dei cardini del suo essere e riconoscersi comunità. Il prossimo passo in avanti è trovare le condizioni affinché Chiusi sia collegata direttamente con l’alta velocità, attraverso fermate nella stazione ammodernata.”

Filosofia generale degli interventi di riqualificazione realizzati alla Stazione di Chiusi è l’aumento della sicurezza e del confort. A questo proposito, oltre agli interventi descritti, è stato installato anche un nuovo impianto di illuminazione con luci a led ad alta efficienza energetica. Le stazioni ferroviarie, tra cui quella di Chiusi, sono fra i protagonisti del Piano Industriale 2017 – 2026 del Gruppo Ferrovie dello Stato. L’obiettivo è rafforzarne la centralità, sviluppando la loro naturale vocazione di snodo intermodale, ampliando la gamma di nuovi servizi qualificati per il cliente.

Ufficio Comunicazione Comune di Chiusi