(comunicato stampa) I Sindaci attivano varie azioni per rimodulare le risorse e garantire la ripresa delle aziende e la ‘vicinanza umana’ a tutti i cittadini
Dopo il periodo di lockdown imposto dall’emergenza sanitaria da COVID-19, tutte le Amministrazioni pubbliche, nell’affrontare la cosiddetta Fase 2 e le fasi successive, stanno lavorando per rimodulare le politiche, programmate in precedenza, per adeguarle alle molteplici nuove esigenze e per rispondere alla collettività. I Sindaci dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese intendono lavorare in stretta sinergia con le parti sociali, produttive ed economiche, attivando un tavolo permanente di confronto, in grado di ‘calibrare’ le adeguate risposte alle esigenze e necessità che tutti dovranno affrontare per la ripresa economica.
Un primo tavolo di confronto si è svolto nel pomeriggio di mercoledì 20 maggio, in video conferenza, per mettere a punto, con sindacati, parti sociali, economiche e produttive locali, le azioni da mettere in atto e da programmare per favorire la ripresa economica. Due sono stati gli incontri a cui hanno preso parte i Sindaci dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese; il primo si è svolto con le rappresentanze sindacali; il secondo con i rappresentanti delle associazioni di categoria dei settori del commercio, artigianato e della ricettività alberghiera e turistica. Durante gli incontri sono emerse le criticità che le categorie produttive e dei lavoratori devono affrontare in questo difficile momento; difficoltà emerse anche da parte degli Enti pubblici, in quanto devono affrontare con le risorse disponibili nei propri Bilanci comunali, la nuova situazione.
“Il confronto con tutte le parti sociali ed economiche – afferma il Presidente dell’Unione Comuni Valdichiana Senese, Roberto Machetti -, è fondamentale per mettere in atto azioni puntuali e mirate che corrispondono alle effettive esigenze collettive, sociali ed economiche. Da parte di tutte le Amministrazioni comunali che fanno parte dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese c’è la forte volontà di dare risposte concrete sin da subito, senza attendere le fasi di efficacia delle azioni che il Governo e la Regione Toscana metteranno in atto”.
“Sindaci, sindacati e associazioni di categoria e del settore alberghiero e turistico, devono supportare con atti concreti chi si trova in difficoltà – prosegue il Presidente -, ma questo è anche il momento della ‘vicinanza umana’. Siamo e dobbiamo essere uniti – conclude Roberto Machetti – per uscire insieme dalla più grave crisi che potevamo immaginare in epoca contemporanea e l’istituzione di un tavolo permanente di confronto ci aiuterà a capire come calibrare le azioni da intraprendere”.
L’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese, a seguito di questi incontri, ha già stilato una serie di prime misure da mettere in atto per favorire la ripresa sociale ed economica del tessuto produttivo del territorio e convogliare le risorse economiche-finanziarie degli Enti stessi in azioni mirate.
Queste le principali azioni. In questa fase, senza rinunciare agli investimenti di sviluppo del comparto turistico, saranno rimodulati gli apporti finanziari destinati alla promozione e commercializzazione del territorio della Valdichiana Senese, funzione demandata dal 1998 all’associazione “Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese”, che conta attualmente circa 190 associati tra cui i Comuni di Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, Pienza, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena, Trequanda e l’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese.
L’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese ha già deliberato l’abolizione dei diritti di segreteria del Suap, lo sportello unico delle attività produttive, punto di contatto fondamentale fra imprese e istituzioni pubbliche per sbrigare tutte le pratiche relative all’apertura e alla gestione aziendale.
Un’altra azione è finalizzata al contenimento della tassa sui rifiuti (TARI), il tributo destinato a finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, azione che tutti i 105 Comuni che fanno parte dell’ATO Toscana Sud intendono promuovere per ‘alleggerire’, in particolare, il tributo alle aziende, che già stanno operando in condizioni economiche molto difficili.
Inoltre, molte sono le azioni importanti già messe in atto dai singoli Comuni che fanno parte dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese, tra cui quella di concedere ai proprietari delle attività commerciali l’utilizzo del suolo pubblico a titolo gratuito, ovvero senza richiedere l’autorizzazione preventiva monumentale e paesaggistica, al fine di favorire l’attività commerciale che deve garantire e attuare il distanziamento sociale, imposto dalla norme nazionali per il contenimento dell’emergenza epidemiologica ancora in atto.
Didascalia immagine:
Roberto Machetti, Presidente dell’Unione Comuni Valdichiana Senese