Sensibilizzare i giovani verso la disabilità e promuovere l’inclusione scolastica. È quanto si proponeva di fare il progetto “I care” promosso e realizzato dal Comune di Città della Pieve, Polis, Fiadda e gli istituti “Italo Calvino” e “Pietro Vannucci”.
«Il progetto si è articolato in una serie di iniziative, come l’incontro organizzato da Fiadda con l’atleta Luca Panichi e attraverso dei laboratori scolastici di musica, teatro, legno e piante – afferma Loredana Frattegiani di Polis – ma la materia è irrilevante, importante è, invece, il metodo di collaborazione e cooperazione tra studenti normo-dotati e disabili, l’aiuto e il sostengo reciproco che si sono dati sia nei laboratori sia nelle materie di studio curricolari». Il frutto di questa collaborazione è stato protagonista di una giornata, svoltasi il 14 giugno presso l’istituto “I. Calvino”, con una mostra con gli elaborati finali degli studenti e un saggio musicale di alcuni studenti sui temi della disabilità e dell’inclusione.
Polis cooperativa sociale era impegnata nel progetto “I care”, promosso all’interno del Tavolo sulla disabilità del Comune di Città della Pieve, sia come soggetto promotore sia attraverso la professionalità degli educatori che quotidianamente lavorano nel mondo della scuola.