Castiglione del Lago. – Nuovo e singolare evento letterario promosso dal Comune di Castiglione del Lago quello che si svolgerà dal 3 all’11 dicembre 2016 dal titolo “Storie di Storia, l’arte nella narrazione”, frutto della collaborazione tra l’Amministrazione Comunale, Libri Parlanti e Lagodarte, due soggetti di promozione e vendita di prodotti culturali.
«Questa novità costituisce il prologo al programma natalizio castiglionese – dichiara Ivana Bricca, assessore alla cultura – da sempre ispirato alla tradizione e alla cultura e ne sviluppa la sezione dedicata al libro ed in particolare al romanzo storico. Nel corso della prima settimana di dicembre ospiteremo alcuni dei nomi più prestigiosi dell’attuale editoria italiana, che insieme ad una serie di noti registi, critici ed attori sfileranno nella passerella del nostro paese presentando e raccontando le loro “storie di storia”, cimentandosi nell’arte della narrazione attraverso una pluralità di linguaggi che avranno il compito di coinvolgere e stimolare l’interesse dello spettatore».
La “maratona” pre-natalizia che rappresenterà anche la vetrina per possibili acquisti e strenne, inizierà sabato 3 dicembre alle 17,30 presso Palazzo delle Corgna, sede di tutte le rappresentazioni letterarie, con la presenza dell’autore Costantino d’Orazio che presenterà il libro “Michelangelo, io sono fuoco”. In questa opera, che sarà introdotta da Monica Fanicchi, l’autore racconta in prima persona, prestando la voce all’artista, per svelare come scaturivano le idee per le sue opere, per portare alla luce le emozioni e i tormenti della sua vita privata, con il risultato di produrre una autobiografia intensa e rivelatrice che si legge d’un fiato alla scoperta dell’umanità di un genio.
Sempre il 3 dicembre alle 21,30 l’attrice Monica Palma proporrà la sua perfomance teatrale dal titolo “Fuoco di Fuoco. A causa di Margherita Porete”, nella quale si racconta la storia del processo inquisitoriale e della messa al rogo di Margherita Porete, beghina e donna che stupì per il suo indomito coraggio ed il suo vertiginoso messaggio sull’amore.
Domenica 4 dicembre alle ore 17,30 sarà organizzata la tavola rotonda sul tema dell’onnipresenza (invisibilità) del passato attraverso la storia del costume, della società, dell’arte, della TV e della letteratura dal titolo “Il conflitto delle interpretazioni: la storia tra memoria e abuso”, con gli interventi di Andrea Fioravanti (docente di estetica), Andrea Baffoni (critico d’arte), Andrea Chioini (giornalista RAI), Barbara Bracci (autrice, critica letteraria), Gaetano Saccoccio (critico del gusto e blogger).
Il programma continuerà nella serata di lunedì 5 dicembre con la proiezione alle ore 21 presso il Cinema Caporali del film “Quando i tedeschi non sapevano nuotare” realizzato da Elisabetta Sgarbi. Il film racconta la resistenza nel basso Ferrarese e nel Polesine attraverso la testimonianza di chi ne ha fatto parte, ricostruendo le tracce di una resistenza, magari meno organizzata ma inequivocabile sotto il profilo della quantità e della qualità: ospite in sala la nota regista, che sarà intervistata dal critico Andrea Fioravanti.
A seguire martedì 6 dicembre dopo l’incontro della mattina con gli studenti della Scuola Secondaria di Secondo grado di Castiglione del Lago, alle 17,30 lo scrittore e medievalista Franco Cardini presenterà l’opera “Un uomo di nome Francesco”, incontro condotto da Elena Teatini. L’opera, mediante un parallelismo tra la figura dell’attuale papa Francesco e quella del santo di Assisi, mette in evidenza, pur in contesti storici diversi le analogie come la carità e la povertà che hanno ispirato il cammino di San Francesco ed ispirano quello di Jorge Bergoglio. L’evento continuerà con la proiezione serale del film “Il sogno di Francesco” alle ore 21 presso il Cinema Caporali.
Il programma si concluderà poi domenica 11 dicembre con due appuntamenti importanti. Il primo è la presentazione pomeridiana alle ore 17,30 presso la sala del Teatro di Palazzo della Corgna del libro “La scelta” con l’autore Giovanni Dozzini, coordinata da Maria Grazia Virgilio. Il libro si riferisce ad un episodio di storia locale risalente al giugno del 1944 all’Isola Maggiore dove erano rifugiati un gruppo di ebrei sfuggiti alla deportazione verso i campi di sterminio nazisti.
L’evento che chiuderà definitivamente la settimana dedicata al romanzo storico, sarà la proiezione del film “Il cammino dell’Appia Antica” con la presenza del regista Alessandro Scillitani, realizzatore del film in collaborazione con lo scrittore e giornalista Paolo Rumiz. Insieme al regista e prima della proiezione del film, ci sarà la presentazione della Via Romea Germanica, da parte della omonima associazione nazionale e della Amministrazione comunale. La via di pellegrinaggio internazionale che, come la via Francigena, sarà riconosciuta itinerario culturale europeo, è infatti di particolare interesse per Castiglione del Lago, in quanto il suo tracciato italiano attraversa il suo territorio. Con l’argomento dei cammini si concluderà questo singolare incontro con il romanzo storico che attraverso tutti i suoi protagonisti vuole aprire le celebrazioni natalizie all’interno di Castiglione del Lago e vuole dare un contributo di riflessione, di approfondimento e di ricerca sul tema derivante dall’incontro con voci autorevoli del mondo culturale italiano. (AKR)