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Storia del jazz al femminile alla Libera Università di Città della Pieve.

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(Comunicato stampa)

Lunedì 20 alle ore 15,30 si concluderà al Palazzo della Corgna il corso “Le donne nel  jazz dalle origini all’era dello swing” tenuto da Claudia Aliotta, docente di Storia della Musica e cantante. Il ciclo di quattro lezioni ha preso in esame il ruolo delle donne in questo genere musicale e il loro contributo, troppo spesso dimenticato e poco evidenziato dalla storiografia ufficiale. Partendo dalle prime cantanti blues come Ma Rainey e Bessie Smith, il percorso didattico ha preso in esame figure di spicco come Lil Hardin e Mary Lou Williams, le trombettiste Dolly Jones e Valaida Snow e cantanti come Lovie Austin, Alberta Hunter ed Ethel Waters. Dopo aver trattato l’argomento delle Big Band femminili mettendo in luce formazioni come “Ina Ray Hutton and her Melodears” e “The International Sweetheart of Rhythm”, si è dato spazio anche alla figura della songwriter prendendo in esame la produzione di Kay Swift e Ann Ronell. L’ultimo incontro sarà dedicato interamente alla compositrice e songwriter  afroamericana Irene Higginbotham e per l’occasione sarà proiettato un estratto del documentario “Irene Higginbotham – Il volto nascosto del jazz” realizzato dalla stessa Aliotta, mettendo a frutto informazioni e materiale raccolto nelle sue ricerche sulla musicista.