Home Rubriche Risini “Sanità. Incontro con la Regione. Non ho avuto una buona impressione”

Risini “Sanità. Incontro con la Regione. Non ho avuto una buona impressione”

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Nel consueto video della domenica, il sindaco di Città della Pieve, Fausto Risini è tornato a parlare dell’incontro che i sindaci del Trasimeno e del Pievese hanno avuto di recente con la Giunta Regionale ed i vertici della sanità umbra. Incontro di cui in questo nostro giornale abbiamo pubblicato anche le valutazioni del Presidente dell’Unione dei Comuni, Giulio Cherubini. Anche le sue come ricorderete non sono state valutazioni positive.

Non solo ma proprio ieri sempre sulle colonne del Corriere Pievese abbiamo pubblicato una notizia che deve inquietare ed amareggiare i nostri concittadini. La notizia dell’annuncio del finanziamento da parte della Regione del nuovo Ospedale di Narni ed Amelia, che verrà realizzato a pochi chilometri da Terni e dal suo ospedale. Notizia che inquieta ed amareggia perché a questo punto dopo che la sciagurata  miopia  e furbizia della sinistra regionale e locale che nel primo decennio del duemila cancellò l’Ospedale Unico del Trasimeno, c’è da chiederci che cosa abbiamo fatto di tanto male, visto che anche per la nuova maggioranza di destra, ad oggi,  siamo l’ultima ruota del carro.

Risini nel video pubblicato su facebook è stato molto chiaro. “Non ho avuto una buona impressione”. “Non ho visto attenzione, ho visto incertezza”

Su che cosa non ha avuto una buona impressione il sindaco pievese? “Sulla nostra proposta e richiesta di un presidio di area disagiata”.

Ma Risini ha anche rincarato la dose parlando dei quotidiani riscontri di disservizio che si hanno nelle nostra zona. “Ricoveri in pronto soccorso a Castiglione che vengono subito dirottati a Città di Castello, per attendere poi 12 ore, anche se in codice bianco. Prestazioni specialistiche che vengono indirizzate da Città della Pieve ad Amelia. Denunce di 2 anni di attesa per l’intervento ad una  cataratta”.

I tempi della resa dei conti sulla questione sanitaria si avvicinano. Il sindaco di Città della Pieve ha detto che, “in caso negativo,  la risposta sarà dura e ferma.”

Intanto cresce la mobilitazione della società locale. Dopo l’iniziativa organizzata dai sindacati, a fine mese è prevista una assemblea pubblica promossa da Civici per l’Umbria, una associazione politica, completamente autonoma ed indipendente dai partiti di destra o di sinistra. (g.f)