(Aun) Si è svolta, nei giorn scorsi, la video conferenza stampa con la Presidente della Regione Donatella Tesei e il Direttore Generale al Governo del territorio, Ambiente e Protezione Civile e Coordinatore dell’Ufficio Speciale Ricostruzione Stefano Nodessi Proietti per fare il punto sulla ricostruzione post sisma.
“La ricostruzione nella zona del cratere del sisma e il suo sviluppo – ha dichiarato la Presidente Tesei – sono tematiche care agli umbri e a questa amministrazione che le ha identificate come una delle prime missioni del governo regionale. Nel 2020 abbiamo trovato ancora le macerie da togliere, tanto è vero che il primo atto da me adottato è stato proprio volto al recupero delle macerie stesse e al loro conferimento in discarica. Voglio ringraziare il Commissario straordinario Legnini per aver semplificato le procedure e averci fornito quegli strumenti che da tempo chiedevamo per procedere con i lavori ma voglio anche sottolineare l’impegno quotidiano da parte della struttura regionale grazie alla quale siamo riusciti ad accorciare i tempi, con procedure che hanno rappresentato il vero valore aggiunto che ci ha permesso di ottenere straordinari risultati”.
“Per quanto concerne la ricostruzione privata – ha proseguito la Presidente Tesei – risulta attivata la quasi totalità dei cantieri della ricostruzione leggera e una buona percentuale di quelli della pesante, ma è la ricostruzione pubblica a trovare ora una grande accelerazione: entro fine mese partirà la manifestazione di interesse per i lavori dell’ospedale di Norcia e, subito dopo, per quello di Cascia, mentre sono molto lieta di poter comunicare che per la RSA Fusconi Lombrici di Norcia sono già stati affidati i lavori”.
“All’accelerazione della ricostruzione – ha concluso la Presidente Donatella Tesei – si affianca il successo di aver ottenuto un Fondo Speciale per lo sviluppo socioeconomico del cratere nel PNRR. Ne parleremo presto in maniera più approfondita, ma voglio ricordare tra i tanti interventi strutturali che si finanzieranno, la progettazione integrale della Tre Valli, una vera e propria nuova trasversale di collegamento della zona con le principali dorsali della viabilità nazionale”.
“L’iter della ricostruzione degli edifici pubblici – ha confermato il Direttore regionale Stefano Nodessi Proietti – compie con il 2022 un fondamentale salto di qualità. A quanto già ricordato dalla Presidente, voglio aggiungere che contiamo entro circa due anni e mezzo di riavere, dove era e come era, l’Abbazia di Sant’Eutizio a Preci, mentre mi piace sottolineare come l’Umbria, ancora una volta voglia distinguersi per la qualità della sua ricostruzione e l’attenzione alla rigenerazione del tessuto economico e sociale delle cittadinanze colpite dal sisma. Per questo motivo l’attenzione posta alla partenza dei lavori della RSA Fusconi Lombrici, i tanti lavori già previsti per i plessi scolastici, ma anche l’attenzione al sistema viario. Concludo con Castelluccio: affideremo la ricostruzione ad un unico soggetto attuatore per la ricostruzione pubblica e per quella privata e metteremo in sicurezza il borgo dal rischio di nuovi terremoti, realizzando un sistema che isolerà sismicamente tutte le costruzioni”.