Martedì 26 febbraio si metteranno a dimora sui terreni comunali oltre trenta alberi da frutto di varietà autoctone. Le piante sono state innestate lo scorso anno durante un’iniziativa organizzata dall’amministrazione comunale insieme al parco 3A dell’Umbria, che ha fornito le marze di meli e peri iscritte al registro regionale.
La messa a dimora del frutteto avverrà insieme agli alunni dell’Istituto professionale per l’agricoltura e l’ambiente “Bruno Marchino” di Fabro, che stanno studiando le tecniche di impianto del meleto.
Iniziativa che ha un duplice obiettivo: la tutela della biodiversità, in quanto si coltivano specie a rischio di erosione genetica, e il recupero di varietà locali per accrescere le ricchezze del territorio.