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Piegaro. Scuole, da luglio via al cantiere per il plesso unico del capoluogo

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Piegaro  – Entro agosto 2018 Piegaro avrà un unico plesso per la primaria e secondaria di primo grado del capoluogo. E’ stato approvato dalla Giunta comunale presieduta da Roberto Ferricelli il progetto definitivo ed esecutivo per la riqualificazione dell’edificio che attualmente ospita la scuola media, al fine dell’accorpamento dei due ordini scolastici.

Opere del valore complessivo di 970.000 euro, finanziate attraverso risorse del Miur e gestite dalla Regione Umbria. “Razionalizzare i plessi del capoluogo – spiega il sindaco – è stato uno dei primi obiettivi di questa Amministrazione comunale. Crediamo fermamente sulla necessità e opportunità di questa operazione che consente un’ottimizzazione degli spazi comunali e porta ad una drastica diminuzione delle spese di gestione e manutenzione, oltre a dare un ambiente migliore sotto ogni profilo ai nostri ragazzi”.

L’edificio che sarà interessato dai lavori è quello che attualmente ospita la scuola secondaria di primo grado in Via Po’ della Fratta. Una struttura risalente alla fine degli anni ’60 e mai ristrutturata, che verrà sottoposta ad un intervento di riqualificazione complessiva, al fine di ricevere, una volta completato, la scuola primaria attualmente collocata nelle vicinanze. In particolare saranno effettuate opere che incideranno sull’aspetto architettonico ed energetico, sulla ripartizione degli spazi interni (con una modifica alla configurazione delle aule) e sull’impiantistica. Inoltre si procederà al miglioramento sismico, all’adeguamento dei sistemi antincendio e al superamento delle barriere architettoniche.

Un pacchetto di opere che, come fa notare il sindaco Ferricelli, consegneranno alla comunità di Piegaro un complesso ancora più sicuro, efficiente e confortevole. Ma anche dal punto di vista strettamente didattico il progetto ha molteplici vantaggi. Con l’accorpamento si interpreta appieno lo spirito dell’istituto comprensivo, promuovendo la verticalità dell’apprendimento, si razionalizzano le risorse umane e si rendono gli spazi più congeniali alle attività previste dall’offerta formativa.

Nel complesso, ad essere interessati dal progetto sono 120 alunni, ovvero le tre classi della secondaria di primo grado e tutti gli alunni della primaria. Una volta terminati i lavori, la distribuzione delle aule e degli spazi interni risulterà completamente modificata. Le aule della Media, con le tre aule didattiche, quella docenti e i servizi igienici, saranno collocati sul piano rialzato. Al piano superiore troveranno spazio le aule delle Primaria, un’aula docenti e una speciale. Il piano interrato ospiterà i servizi comuni quali la mensa, due aule speciali, gli spogliatoi con annessi bagni accessibili e la palestra. “E’ un progetto concepito fin da subito come modulabile – aggiunge Ferricelli – in quanto il nuovo edificio potrà essere adattato con facilità alle esigenze che in futuro potranno presentarsi”. Intanto però è certo che i lavori partiranno entro luglio e avranno la durata di circa un anno. Il Comune sta valutando con cura ogni possibile sede alternativa per garantire la regolarità delle lezioni durante l’anno scolastico in cui rimarrà aperto il cantiere. Una volta liberato, l’Amministrazione comunale deciderà anche sulle possibili destinazioni d’uso dell’edificio che attualmente ospita le Elementari anche attraverso un concorso di idee.

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