(Comunicato stampa)
Augusto Peltristo vice commissario Lega Trasimeno e Capogruppo della minoranza all’Unione dei Comuni torna ad occuparsi delle attività che vengono svolte nei presidi sanitari nel distretto del Trasimeno . Sono anni che Peltristo si occupa di salute, sia in ambito regionale che nel Trasimeno ed in particolare la sua azione verso i distretti è diretta a potenziare le loro attività in modo da rispondere alle esigenze della popolazione.
Il Capogruppo con una missiva inviata al Commissario Usl Gilberto Gentili e al Direttore dei distretti Marco Brunori e per conoscenza all’assessore regionale alla sanità Luca Coletto e a tutti i Sindaci dei Comuni del Trasimeno chiede con urgenza anche visto l’emergenza sanitaria di aumentare il numero di personale sanitario specializzato e l’allestimento di tensostrutture esterne per i pazienti in attesa di visita presso tutti i presidi ospedalieri e le atre strutture sanitarie del Distretto del Trasimeno
“ Peltristo – precisa – stante la situazione di emergenza sanitaria prolungata dovuta all’aumento dei contagi per covid19 nasce la necessità di aumentare il numero di personale sanitario specializzato ( diminuito drasticamente negli ultimi anni ) nel Distretto del Trasimeno per rispondere non solo all’emergenza del momento ma anche per garantire e potenziare le prestazioni sanitarie da erogare ai cittadini così fungere da filtro e così non gravare ulteriormente sul Santa Maria della Misericordia” . “ Nel Distretto del Trasimeno – prosegue il Capogruppo – negli ultimi anni abbiamo perso o ridotto le attività ed il numero di professionisti come: cardiologi, ortopedici, pneumologi, otorini , oculisti , radiologi , anestesisti oltre che personale infermieristico ed assistenziale”. “ Serve – aggiunge Peltristo -con urgenza una redistribuzione equa del personale sanitario nelle varie sedi territoriali, tutto ciò ha portato gravi disservizi e disagi alle nostre comunità con la riduzione delle prestazioni erogate, liste di attesa dilatate e la necessità di spostamento verso strutture più complesse che offrono cure e servizi migliori”. Inoltre – conclude Peltristo – con l’avvicinarsi della stagione invernale, con le temperature più basse ed un clima meno clemente e come già premesso con l’emergenza sanitaria in atto, scaturisce l’esigenza di allestire tensostrutture esterne idonee e che garantiscano le regole sul distanziamento , in tutti i presidi sanitari del Trasimeno, per permettere lo smistamento dei visitatori e la loro permanenza durante l’attesa di un paziente o per chi è impegnato in una visita”.