Panicale. – E’ partito dalla Polvese, con un confronto sulla centralità dell’agricoltura e dell’olivo nella valorizzazione del territorio, la seconda edizione di Pan’olio, il festival dell’olio del Trasimeno. Un’Isola illuminata e riscaldata dal sole autunnale ha accolto questa mattina i relatori del convegno “L’olio della multifunzionalità” e contemporaneamente è stata invasa da una moltitudine di alunni coinvolti nell’affascinante viaggio dell’olio. La manifestazione, promossa dall’Oleificio Il Progresso, la coop. Officina Sociale Umbra e il Comune di Panicale, ha dunque avuto la sua anteprima alla Polvese che, con i suoi 40 ettari di oliveto e oltre 4.000 piante, trova nell’agricoltura biologica una delle sue principali vocazioni.
Nel corso del convegno non si è parlato solo di olio, quale strumento di identificazione e conoscenza del territorio, ma dell’agricoltura lacustre più in generale che, a detta degli organizzatori, “necessita di una spinta alla modernizzazione e di un maggior legame con l’offerta turistica”. Da qui “l’olio della multifunzionalità”, ovvero un prodotto che facendo leva sulla qualità dovrebbe diventare strumento per elevare il potenziale turistico dell’area. La Polvese, con il suo grande patrimonio olivicolo (caratterizzato in particolar modo per la presenza di piante appartenenti alla cultivar “dolce agogia”) è in questo momento al centro degli interessi di un gruppo multidisciplinare, intenzionato ad innalzarne le potenzialità attraverso approcci innovativi.
La Provincia di Perugia, proprietaria dell’Isola, è stata oggi rappresentata dal consigliere delegato al Trasimeno che ha sottolineato l’esigenza di inserire tali progetti di valorizzazione all’interno del quadro di riassetto istituzionale che interessa l’area alla luce della costituzione dell’Unione dei Comuni. Ma come detto l’isola oggi è stata presa d’assalto anche da tanti giovani studenti (di materna ed elementari dell’Istituto comprensivo Panicale-Tavernelle-Magione) che, armati di ceste e tanto entusiasmo, si sono cimentati nella raccolta delle olive e successivamente, all’interno del frantoio, hanno potuto conosce il ciclo di produzione dell’olio. Gli studenti torneranno comunque protagonisti nella tre giorni di Pan’Olio, in quanto per loro il programma prevede altre uscite a Panicale e presso l’Oleificio Il Progresso.
Pan’Olio si svolge a Panicale da oggi a domenica ottobre e propone un percorso enogastronomico composto da 12 tappe alla scoperta delle taverne del borgo aperte eccezionalmente per l’occasione, nelle quali sarà possibile degustare la selezione dell’olio nuovo del Trasimeno, norcinerie di qualità, prodotti da forno e vino. Ma Pan’Olio non sarà solo un evento “da mangiare”: sarà anche un momento per scoprire Panicale e le sue attrazioni paesaggistiche, partecipare a laboratori didattici, convegni, mostre a tema, appuntamenti.
da Notizie dalla Provincia