Panicale – Per tre giorni Panicale si veste di ricami e merletti. E’ in programma per il 16, 17 e 18 settembre la quarta edizione della mostra “Fili in Trama”, presentata questa mattina a Palazzo Cesaroni a Perugia. La mostra mercato internazionale del merletto e del ricamo propone un calendario ricco di eventi legati al mondo del ricamo e non solo.
Promuovere il territorio e l’Ars Panicalensis continuano ad essere gli obiettivi di fondo della fiera, come spiegato in conferenza stampa da Francesca Caproni (Associazione La trama di Anita) e dal coordinatore Marco Mannarelli. Contemporaneamente si continua a coinvolgere l’ambito mondo della moda e del Made in Italy, affinchè Ars Panicalensis, seguendo l’esempio di Anita Belleschi Grifoni, diventi una occasione occupazionale e di sviluppo dell’artigianato di qualità, oltre che di promozione del territorio. L’occasione sarà ancora utile per avere un confronto progettuale, e uno scambio culturale anche con le altre scuole, nazionali ed internazionali, sul presente e sul futuro di questo tipo di artigianato e per attivare progetti di cooperazione nazionale ed internazionale. “La manifestazione ha preso quota – ha dichiarato la presidente del Consiglio regionale Donatella Porzi – e ha tutte le carte in regola per sfondare nel settore”. La quarta edizione riserva molte novità. La mostra mercato viene collocata nel suggestivo centro storico di Panicale in forma itinerante, per le vie e le piazze del Paese.
Si conta sulla partecipazione di 60 espositori che vengono da ogni parte d’Italia e da tre Paesi Europei, Portogallo, Francia e Germania. Sarà rappresentata anche l’esperienza CONGO-BRAZZAVILLE ricami eseguiti da alcune ricamatrici di Congo-Brazzaville, la città fondata dall’esploratore d’Africa Pietro Savorgnan di Brazzà cognato della contessa Cora Slocomb Savorgnan di Brazzà. Tra le novità l’ampliamento degli orari della mostra mercato che aprirà il venerdì pomeriggio alle 16,30 con l’inaugurazione ufficiale e continuerà sabato 17 dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 21 e domenica 18 dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
L’anno 2016 ha un nuovo tema che è quello dell’utilizzo delle fibre naturali nella tessitura e nel ricamo. Saranno presenti espositori che si occupano di tinture naturali dei fili, del Museo della Canapa di Sant’Anatolia di Narco, antenna dell’Ecomuseo della Dorsale Appenninica Umbra, di produttori e tessitori con Lana d’Alpaca, di esperti in produzioni di sete attraverso la coltivazione del Baco da Seta, della tintura naturale con le ginestra, del Cashmire, e dell’Angora. Sullo stesso tema verterà il convegno di sabato pomeriggio che sarà incentrato proprio sull’utilizzo delle fibre tessili naturali e rinnovabili. Il sabato mattina alle 10 saranno organizzate delle dimostrazioni pratiche di queste tecniche, attraverso un percorso per grandi e piccoli con il coinvolgimento delle scuole dell’Istituto Comprensivo locale. Fili in Trama sarà anche occasione per seguire vari eventi culturali, in collaborazione con altre associazioni e festival.
Venerdì 16 settembre alle ore 21 continua la collaborazione con il Pan Opera Festival e l’associazione Téathron Musikè – Il Giocatore ò vero Il Marito giocatore e La Moglie Bacchettona Operina – intermezzo in tre parti (1715) di Giuseppe Maria Orlandini – libretto di A. Salvi, al Teatro Cesare Caporali. Domenica 18 alle ore 17 in collaborazione, per la prima volta con l’associazione Pankalon, e il Festival Morettini conferenza concerto del Pianista Stefano Ragni – Chiesa della Sbarra. Seguirà visita guidata al Museo dei Paramenti Sacri. L’organizzazione dell’intera manifestazione è curata dall’associazione “La Trama di Anita”, dalla Proloco di Panicale in collaborazione con le altre associazioni culturali ed in particolare la Tèathron Musikè con il Pan opera festival, la Pankalon con il Festival Morettini, i Centri commerciali naturali di Panicale e Tavernelle, le confraternite, l’Istituto Opere Pia San Sebastiano e tante altre persone e associazioni che danno il proprio supporto all’organizzazione.