Home Sanità Panicale – Il distretto sanitario è in salute.

Panicale – Il distretto sanitario è in salute.

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Rassegna Stampa. Dalla Nazione Umbria.Panicale. Il futuro del distretto sanitario di Tavernelle non è a rischio. Sono i numeri la migliore «assicurazione sulla vita» per il presidio che assume sempre di più un ruolo funzionale nella prevenzione e nella deospedalizzazione nella globale revisione della Sanità al Trasimeno. Nella partita che ha visto lo stanziamento di ingenti finanziamenti regionali per le riconversioni degli ospedali di Città della Pieve e Castiglione del Lago mancava dunque un ragionamento sul punto di erogazione panicalese, che viene fruito da un bacino di utenza che non riguarda solo i Comuni di Panicale e Piegarci, ma va dal perugino al marscianese all’orvietano.

Il Direttore generale Andrea Casciari ha visitato lunedì sia il distretto sanitario di Tavernelle per poi partecipare al pranzo organizzato al centro servizi di Panicale con gli ospiti ed i familiari del centro diurno anziani. Ad accompagnarlo i sindaci di Panicale e Piegaro Giulio Cherubini e Roberto Ferricelli assieme alla direttrice del distretto del Trasimeno Simonetta Simonetti. I sindaci hanno esposto al direttore generale le necessità del territorio: il potenziamento della strumentazione come ad esempio quella relativa alla cardiologia, alla neurologia e a tutte le specialistiche mirate al trattamento delle patologie da invecchiamento oltre agli interventi strutturali e al ripristino della piena operatività di specialisti.

Il direttore, dopo aver fatto il punto sulla riorganizzazione dei servizi sanitari al Trasimeno, con la partenza dei lavori previsti nell’ordine prima a Città della Pieve e poi a Castiglione del Lago, ha ribadito che «il distretto sanitario di Tavernelle rimane un asset strategico per la gestione della sanità comprensoriale», e proprio in quest’ottica saranno effettuati nel 2017 i necessari investimenti che un tale ruolo richiede. Si parla infatti di più di 5.800 assistenze domiciliari integrate per Tavernelle e più di 1700 per Panicale (report 2015), di più di 4000 accessi per infermieristica ambulatoriale per Tavernelle che ne fanno il più fruito del Trasimeno. L’attività specialistica ambulatoriale parla invece di oltre 4400 prestazioni all’anno per il poliambulatorio specialistico a Tavernelle e oltre 1100 a Panicale, senza contare la riabilitazione per gli adulti.

Il sindaco Cherubini “Esprimiamo piena soddisfazione e un ringraziamento – ha detto il sindaco Cherubini a nome dei comuni di Panicale e Piegaro per l’attenzione e per l’impegno del dottor Casciari”