Un centro storico sempre più attivo, appetibile e commercialmente vivo. Guardano a questi obiettivi i nuovi protagonisti della Pro Loco di Paciano.
Si è rinnovato quasi completamente il consiglio direttivo dell’associazione che nell’assemblea della scorsa estate ha eletto le nuove cariche. Presieduta da Luca Marchesini, alla sua prima esperienza di vita associativa, la nuova Pro Loco ha avuto come primo banco di prova la diciottesima edizione di Mille&una Umbria. Una manifestazione che ha potuto contare sull’impegno di una sessantina di volontari e su una macchina organizzativa che, a detta dei visitatori, ha funzionato senza alcuna sbavatura.
Mille&una Umbria ha dunque fornito la spinta giusta per affrontare le prossime sfide. “E’ nostra intenzione promuovere eventi che rivitalizzino il centro storico di Paciano – spiega Marchesini -. Manifestazioni diffuse all’interno delle mura, anche negli angoli più nascosti, che ne esaltino tutte le potenzialità e ne accrescano l’appeal, anche dal punto di vista strettamente commerciale con l’insediamento di nuove attività sia a carattere permanente che temporaneo”.
E così anche il prossimo evento in ordine di tempo, la tradizionale Festa dell’Olio, sarà sottoposto a restyling. La formula verrà completamente rinnovata con il coinvolgimento di tutte le associazioni di volontariato. Saranno introdotti i mercatini di Natale e saranno create attrazioni di vario genere.
Idee nuove e originali sono in serbo anche per le altre manifestazioni che fanno capo alla Pro Loco, come la Festa di Primavera, che al mercato ambulante vedrà sommarsi la fiera delle invenzioni impossibili, e la stessa Mille&una Umbria, per la quale si sta pensando ad una “summer edition” nel mese di luglio. Saranno predilette le formule itineranti che non trascurano alcuno spazio significativo del centro storico.
Affiancano Marchesini in questo compito i consiglieri Roberto Pierangeli (vicepresidente), Alex Mercanti (cassiere), Floriana Tilia (segretaria), Elio Migni, Oriano Spadoni, Luciano Guazzeroni, Silvio Parrini, Annarita Rubeca e Maurizio Pinzi.