Dalla pagina fb del sindaco di Magione, Giacomo Chiodini ricaviamo un interessante dichiarazione
“Scelgo un’immagine di Fabiola Trippetti – che ha il merito di aver lanciato l’hashtag #iostoconlavalle – per affrontare la vicenda dell’oasi di San Savino e della passeggiata/pontile interdetta ai visitatori da una valutazione tecnica della Provincia. La situazione – dopo una serie incessante di telefonate susseguitesi in questi giorni – è ancora interlocutoria. C’è però qualche spiraglio di soluzione, che ad oggi solo la Regione può oggettivamente trovare.
I fatti: i tecnici della Provincia hanno dichiarato il camminamento non più percorribile per motivi di sicurezza ed hanno diffidato il gestore dell’oasi, ovvero la cooperativa Alzavola, a renderlo accessibile al pubblico. Senza entrare nel merito della decisione presa, sia essa corretta o sbagliata, rimane il fatto che il provvedimento avrebbe dovuto essere gestito in maniera differente. L’urgenza ora è quella di organizzare un intervento di sistemazione. Resta il dispiacere di veder affrontati in tal modo – senza che siano state valutate possibili soluzioni meno drastiche – aspetti così importanti del nostro territorio. Una grana certamente da evitare all’inizio di una stagione turistica che si preannuncia memorabile per numero di presenze. Tutta la solidarietà possibile a Maddalena, Mario e agli altri collaboratori dell’oasi. Ho fiducia che da più parti si farà il massimo per per restituire piena fruibilità uno dei luoghi più amati del Trasimeno. #iostoconlavalle”