Massimo Caputi “Investimenti di 2,5 milioni di euro su Terme di Chianciano. E un rilancio complessivo”

by redazione

Di Terme e futuro si è parlato al Teatro Caos con l’annuncio dell’ingegner Massimo Caputi che effettuerà investimenti per 2,5 milioni di euro per le Terme di Chianciano.

“Dopo 3 anni di sofferenze, enormi difficoltà e un pesante investimento, si può dire che a Chianciano Terme si intravede l’alba. L’azione della Regione e del Comune degli ultimi mesi ha rimediato al gravissimo errore di 8 anni fa. Quando i complessi termali furono dichiarati non strategici.

Oggi dopo 20 anni (venti!) di una società sempre in perdita ci poniamo l’obiettivo ambizioso di far partire investimenti e raggiungere il pareggio 2026, mettendo fine a un ventennio di perdite. Certo ora necessita uno sforzo del sistema imprenditoriale per riqualificare la ricettività di Chianciano. Ma le prospettive sono positive e si può dire che, al contrario di molte altre Terme, Chianciano è stata salvata dal fallimento certo.”

L’ingegner Massimo Caputi ha annunciato investimenti per 2 milioni e mezzo di euro per Terme di Chianciano, fra Piscine Termali Theia, Direzione sanitaria. Con ristrutturazione del seminterrato e spostamento della Biblioteca. E anche Terme sensoriali, queste ultime citate dalla domanda del sindacalista Gianluca Scartoni di Filcams Cgil che è intervenuto dal pubblico.  “Grande assente il Governo – ha detto – di cui parte fondamentale hanno i trasporti, vedi ferrovie e alta velocità”.

L’ingegnere Caputi, introdotto dalla sindaca Grazia Torelli e dall’assessore regionale Leonardo Marras, proprio nel momento del tanto atteso passaggio di proprietà formale del Parco Acqua Santa fra Regione e Comune, ha tracciato un quadro disegnato anche con l’ausilio di slides del settore termale a livello nazionale.

“Non si parla più di terme, ma di benessere. Un mercato in crescita folle, con più due zeri ogni anno”. E Terme di Chianciano, anche con la loro parte medicale, con la creazione di un nuovo brand, l’accesso a nuovi mercati, alimentando i flussi dei millennials e presentando l’area più autentica della Toscana, sono in corsa grazie anche alle preziose acque. Che sono uno dei punti di forza, al contrario di tante altre terme ormai chiuse. Intanto è nato il portale Italcares che punta a portare in Italia il turismo medicale anche dal Nord Europa. Ed è attivo il portale GoGo Terme. Per Chianciano si pensa ad un super polo formativo da realizzare al Sillene.

Torelli ha annunciato la campagna di spot tv nazionali in onda da metà luglio. Anche questo un passo verso l’alba e il riposizionamento (che l’ingegnere prevede in due anni), per tornare a guardare il futuro con ottimismo. Intanto alle Terme di Montel a Milano, ultima straordinaria creatura del gruppo Terme Italia, di cui Terme di Chianciano fa parte, sarà presto inaugurato un corner proprio dedicato a Chianciano.

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