Magione – Hanno tutti trovato alloggio in quattro strutture ricettive del comune di Magione (Torricella Villa e San Feliciano) le circa 220 persone, provenienti dalle zone colpite dal terremoto del 28 ottobre.
Una situazione di emergenza che vede la presenza di una trentina di minori. L’organizzazione delle diverse emergenze legate all’ultima scossa di terremoto – controllo dell’agibilità degli edifici comunali e delle strutture sportive e gestione dell’accoglienza, collocamento e rilevamento delle necessità degli sfollati – è stato gestito attraverso il lavoro congiunto di: dipendenti comunali, amministratori, Misericordia, protezione civile, Carabinieri, Caritas, Cooperativa Cir per le mense e associazioni locali.
Per risolvere i problemi legati alla particolare situazione che vede molti degli sfollati privi di tutti i beni di prima necessità si è mossa la Caritas, con la sede di Magione, che fa da punto di raccordo del materiale donato da singole persone e da attività commerciali. Pacchi specifici sono stati consegnati ai singoli nuclei familiari.
Per quello che riguarda gli edifici pubblici e le strutture sportive del comune, i tecnici dell’ufficio lavori pubblici hanno concluso nella giornata odierna i controlli per verificare gli eventuali danni. Tutti gli immobili sono stati dichiarati agibili per cui da mercoledì edifici comunali e impianti sportivi saranno riaperti al pubblico. Le scuole riapriranno giovedì 3 come dal calendario.
Ufficio Stampa del Comune di Magione