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Magione: arresto di un cittadino albanese per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

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(Comunicato stampa)

Non si ferma l’opera di controllo del territorio da parte dei Carabinieri ed in particolare quella di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.

In particolare, il giorno 7 settembre 2020, intorno alla mezzanotte, i militari dell’aliquota radiomobile del N.O.R.M. della Compagnia Carabinieri di Citta’ della Pieve, nel corso di un normale servizio perlustrativo per la prevenzione e repressione dei reati in genere, in Magione, hanno tratto in arresto in flagranza, per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un cittadino albanese di 29 anni, in Italia senza fissa dimora, noto alle forze di polizia.

I militari del nucleo radiomobile, nei pressi dell’ autodromo in Magione, hanno notato un autoveicolo fermo in una zona insolita, appartata e buia, che alla vista della pattuglia ha cercato di allontanarsi sommessamente per eludere il controllo di polizia, ma non trovando una via d’uscita ha subito arrestato la marcia. I Carabinieri hanno proceduto al controllo di una vettura di colore grigio con a bordo il suddetto cittadino straniero. Questi, all’atto del controllo, ha assunto un atteggiamento all’apparenza agitato tale da indurre gli operanti a procedere a più accurate verifiche estese anche all’interno del veicolo. I militari sono riusciti a rinvenire, nelle tasche del fermato, una bustina di plastica trasparente con all’interno sette involucri di cellophane termosaldati contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di grammi 7 circa. L’ulteriore controllo dell’autovettura ha consentito di rinvenire un altro involucro contenente analoga sostanza stupefacente per un peso di gr 1 circa, nonché alcuni monili in oro per un peso complessivo di gr 14 circa.

Sono stati, inoltre, rinvenuti, nelle disponibilità dello straniero, una somma di denaro pari a 320 euro, presumibile provento dell’attività di spaccio ed un telefono cellulare.

L’uomo è  stato quindi condotto presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Città della Pieve e  successivamente dichiarato in stato di arresto.

Su disposizione dell’A.G. è stato trattenuto presso le locali camere di sicurezza, in attesa di giudizio per direttissima che è stato celebrato nella mattinata odierna con la convalida dell’arresto.

L’attività posta in essere rientra tra quelle, oramai intraprese da tempo dai Carabinieri operanti sul territorio di competenza della Compagnia di Citta’ della Pieve, per debellare il fenomeno dello spaccio e conseguente uso di sostanze stupefacenti nell’area lacustre e che dall’inizio dell’anno in corso ha permesso di eseguire più di 20 arresti per tale tipologia di illecito.