La Lega del Trasimeno si è incontrata a Città della Pieve. Luci ed ombre nel comunicato

by Gianni Fanfano

Riportiamo testualmente ed integralmente il comunicato pervenutoci da parte della Lega del Trasimeno. Comunicato che abbiamo letto con curiosità ed attenzione particolare, perché redatto dal maggior partito della nuova maggioranza regionale, cui fa riferimento l’assessore alla sanità, Coletto, e perché riferito ad una riunione svoltasi dopo l’assembla molto partecipata organizzata, sempre a Città della Pieve,  dal Comitato art.32. Assemblea che aveva posto con chiarezza, da parte di molti, compreso il sindaco Risini, domande precise “Cosa si vuol fare a proposito della carenza e dello squilibrio di servizi che vive, da molti anni, questa nostra zona? Cosa si vuol fare del “Presidio di area svantaggiata”? Cosa si vuol fare del progetto di Ospedale unico d’area,  rilanciato di recente, da studi tecnici qualificati? La riunione di cui si parla non era quella della giunta regionale e quindi non deputata a dare simili risposte. Ma sarebbe stato, crediamo, interessante sapere su questi argomenti, quale posizione assume la Lega del Trasimeno, i suoi nuovi dirigenti, i suoi iscritti e simpatizzanti. Per questo parliamo di ombre, nel titolo, che è nostro ovviamente. Come parliamo anche di luci. Quando si ribadisce la necessità di non essere più la “Cenerentola” regionale e quando si parla della “prossima partenza della navetta per i collegamenti con il Freccia Rossa a Chiusi” (g.f)

(comunicato stampa) Si è svolta la prima assemblea della Lega Trasimeno post Covid-19. Un incontro ospitato a Città della Pieve nella sala di Sant’Agostino alla presenza degli iscritti ed eletti del territorio, del Senatore della Lega Luca Briziarelli, del nuovo responsabile provinciale Manuela Puletti, del Consigliere regionale Eugenio Rondini e del responsabile regionale del tesseramento Mauro Malaridotto.

Un’assemblea che è stata l’occasione per fare il punto sull’organigramma all’interno della Lega a livello regionale, provinciale e locale dopo il definitivo avvio nazionale della struttura della Lega Salvini Premier e per fare un primo resoconto dell’attività svolta dalla Giunta Tesei che ha avuto positivi e concreti risultati anche nell’area del Trasimeno: dalla risoluzione dell’annoso problema delle paratoie per portare acqua al Trasimeno, alla partenza del progetto Trasimeno line, alla prossima partenza della navetta per i collegamenti con il Freccia Rossa a Chiusi fino agli importanti contributi sul territorio e allo sblocco del progetto della variante stradale attesa da anni a Castiglione del Lago.

Uno dei temi al centro dell’incontro è stato quello della sanità, molto sentito in tutto il Trasimeno e nell’alto orvietano. Sono infatti state valutate le problematiche relative sia alla medicina del territorio sia dell’emergenza urgenza che alla rete ospedaliera, sottolineando come l’area del Trasimeno, per anni la Cenerentola a livello regionale, deve poter contare su servizi efficienti ed efficaci per tutti i cittadini. Dal pubblico sono arrivate anche diverse idee e proposte da sviluppare a livello regionale, come quelle del vice segretario della Lega Trasimeno, Augusto Peltristo che ha proposto di rendere operative e potenziare le tessere sanitarie con l’inserimento dei dati sanitari dei cittadini così da facilitare il lavoro dei medici sia in caso di emergenza-urgenza sia a vantaggio della struttura territoriale e ospedaliera. Inoltre, sempre secondo le proposte di Peltristo, si dovrebbe guardare a un più efficiente utilizzo delle guardie mediche per facilitarne l’attività. Visto il grande successo avuto nel 2019 è stata riconfermata anche la seconda festa della Lega Trasimeno, prevista per domenica 9 agosto 2020. Un’occasione di dibattito e confronto con tutto il territorio.

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