Dopo una serie di incontri tra l’Amministrazione Comunale e tutti i soggetti titolari o gestori dei luoghi di cui sui comporrà il percorso museale di Città della Pieve, si è avviata ieri una fase di sperimentazione che si concluderà a fine 2014. In questi mesi verrà valutata e ricercata, con il più ampio coinvolgimento, la forma migliore per consentire la visita ai tesori ed al patrimonio di Città della Pieve.
Il nuovo modello prevede due turni di visita, mattino e pomeriggio, con concentrazione e partenza dei gruppi da Palazzo della Corgna o dal centro di accoglienza turistica alla Rocca. L’itinerario oltre ai percorsi architettonici e paesaggistici farà tappa a Palazzo della Corgna, all’Oratorio di Santa Maria dei Bianchi, alla Cattedrale, a Santa Maria dei Servi. E’ già prevista l’integrazione del percorso con la Chiesa di S. Pietro, la Chiesa di Sant’Agostino e l’Oratorio di San Bartolomeo. Si aggiungerà in futuro anche l’episcopio, con il museo Kossuth ed i camminamenti della Rocca. Un itinerario di grande qualità, che ha nelle opere del Perugino il suo elemento e filo conduttore centrale.
Il nuovo biglietto, del costo di 5 euro, ha validità due giorni e consente l’utilizzo di un tablet (per il ritiro si lascia un documento in deposito), e/o l’accompagnamento con la guida ai previsti orari di partenza. Oltre la guida in accompagnamento presso alcune delle mete (es: Cattedrale o Oratorio di Santa Maria dei Bianchi) saranno presenti dei volontari o degli addetti che prenderanno in consegna il gruppo in visita per fornire direttamente sul posto ulteriori elementi di dettaglio ed approfondimento. Il materiale multimediale, presente nei tablet, consultabile nel sito turistico ed accessibile anche tramite i codici QR, è al momento in corso di aggiornamento ed implementazione con tutti i contenuti necessari. Sono ora in stampa anche i nuovi depliant, corredati di mappa, con foto e didascalie in cinque lingue.
Si auspica per il mese di Settembre anche l’apertura del nuovo punto di accoglienza turistica con accesso ai camminamenti della Rocca. A fine anno, come detto si farà una valutazione collegiale sulla fase sperimentale, al fine di programmare ed avviare, in modo definito e funzionale, l’attività di accoglienza turistica per l’ anno successivo.
