Il quattro giugno le Terme, per l’annuale giornata promossa da Federterme, aprono i cancelli con una interessantissima novità. L’ngresso al parco sarà libero e gratuito. Per l’occasione in quel giorno anche la cura idropinica sarà ad ingresso libero, affinchè tutti gli ospiti interessati possano rendersi conto delle varie offerte che le terme di Chianciano mettono a disposizione dei turisti e dei residenti.
Rincuora il fatto che ad accogliere i turisti saranno presenti il sindaco Marchetti, l’assessore alla cultura Piccinelli e il direttore delle terme Mauro Della Lena. E questo a ribadire l’unione delle forze su un comune obiettivo che si focalizza sul termalismo, come dire sull’anima stessa di Chianciano. E mi sembra un dato interessante e positivo. Per l’occasione, a colorire la manifestazione ci saranno gli sbandieratori del LIS. Dopo, la Santa messa officiata da Don Carlo Sensani. Quest’anno inoltre il parco Fucoli è gestito direttamente dal comune ed è collegato al parco delle terme così che diventa più ampia l’oasi verde che accoglie i turisti in un rilassante passeggiare tra il verde. Questa novità è sicuramente bene accolta anche dai residenti che sentiranno rinsaldato il legame trta se stessi e le terme, e ne approfitteranno per condurre amici e parenti per passeggiate suggestive e conoscitive di una realta che va diffusa anche da noi singoli cittadini. Per il resto seguiranno le varie attività consuete. Eventi musicali, di intrattenimento in genere, attività sportiva e balli.
Secondo alcuni dati sembrerebbe che dopo il picco negativo delle presenze registrato nel 2013 le cose siano migliorate sensibilmente fino al 2016, facendo ben sperare per questa nuova stagione. La sensazione, gli alberghi chiusi, quelli all’asta che con l’anima tra i denti continuano a lavorare non sembrano ancora confermare questi dati, comunque almeno a livello di statistica qualcosa si sarà mosso e si spera che col tempo questa inversione di tendenza diventi più tangibile e percepita da tutti attraverso un incremento dell’economia locale.
