I Giochi Europei della Gioventù

by redazione

Il rosso , il blu ed il verde erano i colori delle magliette dei ragazzi coinvolti nella edizione italiana dei Giochi Europei della Gioventù che si sono svolti a Città della Pieve dal 25 al 28 di maggio. Si trattava infatti del consueto appuntamento annuale che vede svolgersi, nel mese di maggio, il tradizionale “triangolare sportivo” tra la nostra cittadina e le città gemelle di Denzlingen e Saint Cyr sur Mer.

Nel tempo le gare da sportive, con il coinvolgimento delle società, si sono trasformate in giochi popolari tra i ragazzi delle diverse città per evitare inutili, quanto anacronistici nazionalismi. Come Comitato del Gemellaggio abbiamo quindi pensato di organizzare dei giochi che prevedessero alcune prove anche con un richiamo alle nostre tradizioni ed al contesto territoriale nel quale è inserita Città della Pieve. Quindi tra i giochi che i ragazzi hanno svolto nella splendida cornice di Piazza Unità d’Italia la mattina del 26 erano state inserite delle prove di rudimenti di evoluzione con le bandiere sotto la guida del Maestro di Bandiera Filippo de Fabrizio, come pure delle prove di tiro con l’arco sotto la guida esperta e sicura del Responsabile degli Arceri della Compagnia di Città della Pieve Mario Droghieri.

Ad entrambi va il ringraziamento del Comitato per la disponibilità e pazienza come pure un grande ringraziamento al Professore di educazone fisica dell’Istituto Calvino Alessio Meloni ed alla Professoressa Marina Ferrando per la disponibilità nell’organizzazione e gestione dei giochi, oltre al Professore Danilo Cicioni per la disponibilità ad organizzare il concerto di benvenuto il 25 alla Rocca con gli infaticabili ragazzi del Liceo Musicale. A tale proposito un ulteriore ringraziamento va al Presidente del Borgo Dentro Gabriele Bordi per la messa a disposizione di tavoli e panche per il buffet di benvenuto organizzato alla Rocca.

Nel pomeriggio del 26 le delegazioni dei gemelli si sono spostate in bus a Castiglione del Lago dove è stata organizzata una vera e proprai regata velica. Favoriti da una splendida giornata di sole e di vento giusto, tutti e 48 i ragazzi (16 per città) hanno potuto provare l’esperienza di una piccola regata, su tre METOR suddivisi in piccoli gruppi con cambi a metà percorso attraverso l’ausilio di un gommone messo a disposizione dal club Velico Castiglionese. Entusiasmo alle stelle, divertimento e… da parte di alcuni il piacere di un bagno nel lago, un po’… fuori stagione!

Il 27 abbiamo lasciato liberi i ragazzi di poter visitare il mercato cittadino, arricchito per l’occasione dai banchi di prodotti di altre regioni e, per chi voleva vi era la possibilità di una visita guidata di Città della Pieve, per la qual ringraziamo l’Assessorato competente e la Cooperativa Sistema Museo. Nel pomeriggio una “caccia al tesoro”, termine improprio per definire due percorsi di orientamento attraverso l’ausilio di una cartina “muta” tra vie , vicoli e scorci di Città della Pieve splendidamente organizzato da Marina Ferrando che ha visto gruppetti di ragazzi dalle maglie variopinte crcare di districarsi alla cacci del vero tesoro che sono appunto le bellezze della nostra cittadina. Per la cronaca la squadra vincitrice è risultata quella dei blu con un punteggio che assommava i parziali delle diverse gare; ai vincitori un cappellino ricordo dell’evento.

Poi alla fine tutti a Moiano, grazie al bus messo a disposizione dall’Amministrazione comunale per la cena conviviale finale presso il Circolo Arci.

Insomma quattro giorni molto intensi, preparati con grande cura da parte del Comitato del Gemellaggio, durante i quali è stato anche possibile parlare con i responsabili delle altre città di programmi futuri, iniziative ma soprattutto della volontà comune di tenere sempre viva l’attenzione da parte di tutti a cominciare dalle istituzioni, intorno al gemellaggio e quindi ai Comitati che vanno visti come espressione diretta delle amministrazioni comunali, con l’intento fondamentale di costruire dal basso occasioni che contribuiscano a tenere alto il concetto di integrazione tra i popoli soprattutto in un momento complesso come quello che stiamo vivendo!

 Enzo de Fabrizio

Presidente Comitato Amici del Gemellaggio

 

 

 

Potrebbe interessarti