Alla prima di campionato si rinnova il confronto che ha caratterizzato tante stagioni agonistiche, Città della Pieve incontra Taverenelle, sono cambiate alcune protagoniste, ma la rivalità rimane intatta.
Le due squadre arrivano all’incontro, con ancora le gambe appesantite dalla preparazione, e con la necessità di collaudare l’intesa in campo, la Geo deve far conto anche con assenze involontarie, ma che condizionano le scelte. Nella panchina al seguito del D.S. Nicola Petrinotti, prendono posto le under Sara Stefanucci, Rachele Convito, Alessia Gobbini, Chiara Capoccia, e l’esperienza di Arianna Massoli ed Angela Bacci.
La linea verde prende posto anche in campo con Giorgia Di Stasio, Rebecca Della Lena e Greta Menchicchi, insieme a Laura Della Ciana, Elisabetta Quaglia, Bruna Trevellin, ed il libero Valentina Cesarini.
Il primo set vede un iniziale predominio delle padrone di casa, e sul primo consistente vantaggio, si costruiscono alcune buone accelerazioni, poi pian piano torna l’equilibrio, la Delfino trova il modo di rientrare in partita con una attenta difesa ed un buon turno di servizio, alla Geo viene il “braccino”, qualche sofferenza ma il colpo di coda finale è delle ragazze del presidente Chiara Cacioli, 25 a 21.
Secondo set simile al primo, ma questa volta la Geo si concede meno distrazioni, ancora qualche errore gratuito, ma con meno apprensione del primo set, Massoli da consistenza al muro, e le occasioni per ricostruire aumentano, Della Ciana e Quaglia sono convincenti in attacco, e Trevellin “pizzica” la difesa avversaria in affanno, Cesarini e Trevellin blindano la ricezione, Menchicchi può distribuire il gioco d’attacco, si chiude 25 a 19.
Terzo set, coach Di Nardo, smuove un po’ le acque, Capoccia sale in cabina di regia, e la squadra tiene sempre in mano il gioco, che i meccanismi non siano perfettamente rodati è ovvio, ma si inizia a vedere qualche buona cosa, la Delfino continua a fare leva sulla difesa, ma la Geo continua a “martellare”, Di Stasio ben servita affonda colpi pesanti alternati a giocate da “vecchia veterana”, con una prima linea “verdissima” Capoccia, Di Stasio e Della Lena, alcune accelerazioni lasciano muro e difesa avversari sul posto, poi è Bacci a mettere la parola fine con un ultima diagonale, 25 a 21.
Partita meno vibrante di altre sfide tra le due contendenti, ma la prima di campionato spesso lascia il sapore dell’incompiuta, troppe le aspettative e molta ansia, anche tra le più navigate, ma il volley è passione, ed ogni partita è un appuntamento da non mancare.
Geo Volley: Menchicchi 3, Trevellin 11, Quaglia 8, Della Ciana 7, Massoli 2, Capoccia 2, Di Stasio 15, Della Lena 3, Bacci 1,Cesarini (L), Gobbini, Convito(L2), Stefanucci, All. Di Nardo
