Come se non aspettasse altro che rovinarci il fine settimana, dopo una settimana di tempo splendidamente settembrino, fresco quasi freddo a tratti di notte, soleggiato e caldo ma non troppo di giorno, ecco che arriva la classica perturbazione rovina-weekend.
Non si tratterà di una perturbazione intensissima, ma ci saranno delle piogge che al momento non sembrano molto abbondanti tra sabato sera e domenica e soprattutto i cieli saranno sempre tra il parzialmente e il molto nuvoloso, sconsigliando gite fuori porta e ultimi bagni al mare che potevano esser presi in considerazione visto il clima degli ultimi giorni.
Il tempo migliorerà beffardamente già lunedì, ma inizierà a spirare la tramontana che da martedì in poi causerà una diminuzione delle temperature fin sotto le medie stagionali, una notizia che farà felice chi odia le cimici e soprattutto le zanzare, probabilmente eliminate dalle notti fredde (per la stagione) che seguiranno, meno chi ama i funghi poichè tale calo termico non accompagnato da precipitazioni di rilievo non è di certo propedeutico a porcini e compagnia bella.
Insomma l’autunno accellera ed entra in una fase più fredda anche se non accompagnata dai consueti venti umidi autunnali da ovest forieri delle perturbazioni atlantiche quanto piuttosto portata almeno inizialmente dai venti più freddi e più secchi da nordest provenienti dall’Europa orientale.
Giaime Marchesini