(Rassegna stampa. Dalla Nazione Umbria) A parlare dal Trasimeno è la lista civica ‘Burico 2019″ che presto sarà soggetto politico. Con il 16,53% di voti catalizzati in soli 40 giorni di campagna elettorale «grazie a proposte concrete e comunicazione chiara», la lista sostiene Fora. A spiegare il perché è il responsabile della comunicazione, Filippo Santiccioli: «Le liste civiche nascono per rappresentare istanze dirette dei cittadini. Nel panorama umbro vediamo affacciarsi due progetti che speravamo uniti nei contenuti. Da un parte Umbria dei Territori dall’altra il Cantiere Civico con crescente appoggio sul nome di Fora. Cosa ci piace. Ci piace che il primo approccio di Cantiere Civico, per altro direttamente effettuato dal candidato in pectore, sia stato quello di chiederci di dare il nostro contributo al programma e di ragionare assieme sui contenuti regionali e dell’area del Trasimeno. Cosa non ci piace: dichiarazioni bellicose come quelle lette sul comunicato in vista dell’appuntamento di sabato scorso di Umbria dei territori. Per due motivi: perché in prima linea non devono esserci amministratori locali dato che abbiamo bisogno di loro nei territori… Ci auguriamo che Umbria dei Territori abbandoni i toni perentori e ragioni sui contenuti dando da subito il suo apporto senza proclami di posizione e ragionando su contenuti di coalizione, come per altro ben dichiara il professor Luca Ferrucci».
- i titoli sono del Corriere Pievese