(Comunicato stampa)
Si è svolto questa mattina un incontro tra il sindaco di
Cortona Luciano
Meoni e l’assessore regionale ai trasporti
Enrico Melasecche, per
avviare un confronto in merito alla proposta di
prevedere una fermata a
Terontola del Frecciarossa che parte da Perugia
alle 5,30.
All’appuntamento hanno preso parte anche il
sindaco di Tuoro Maria Elena
Minciaroni, il Senatore Luca Briziarelli, il
consigliere regionale umbro
Eugenio Rondini, il Consigliere regionale
toscano Marco Casucci, che da
alcuni mesi stanno seguendo e sostenendo la
proposta elaborata da Silvia
Spensierati, assessore ai trasporti del comune
toscano. Quello di
stamani è il terzo incontro, in ordine di tempo,
organizzato dal Comune
di Cortona: dopo aver coinvolto i Comuni del
Trasimeno e dopo l’incontro
istituzionale avuto con i consiglieri regionali
e i parlamentari del
luogo. “Ringraziamo l’assessore regionale
Melasecche che si è subito
reso disponibile a valutare la fattibilità
tecnica della proposta da noi
avanzata e che avrebbe un indubbio ritorno
positivo anche per un
importante territorio umbro come il
Trasimeno” così il sindaco Luciano
Meoni e l’assessore Spensierati. “Sono
soddisfatto – ha commentato il
consigliere Casucci – perché con la vittoria del
sindaco Luciano Meoni
nel Comune di Cortona, è finalmente possibile
dare il necessario impulso
alla soluzione di problemi per i quali mi batto
in regione da anni, come
quello dei collegamenti per il territorio cortonese”.
Particolarmente
soddisfatti anche il primo cittadino di Tuoro,
Minciaroni e gli altri
partecipanti che spiegano: “Il lago Trasimeno e
il cortonese sono zone
di confine strategiche, per questo rimane una
priorità risolvere alcuni
problemi comuni e al contempo valorizzare i
territori, lavorando in
sinergia verso obiettivi comuni in grado di
soddisfare le richieste di
tantissimi cittadini che quotidianamente si
spostano con i mezzi
pubblici”. “Siamo assolutamente favorevoli alla
proposta – dicono il
senatore Briziarelli e il consigliere Rondini –
una fermata a Terontola
si aggiungerebbe a quella di Chiusi, così da
permettere un accesso sia a
nord che a sud (verso Napoli e verso Milano),
arricchendo l’offerta
delle soluzioni a disposizione delle comunità
del Trasimeno e non solo.
Già ad agosto, in occasione della tavola rotonda
organizzata dalla Lega
dal titolo “Trasimeno da territorio
marginale ad Area di Confine”
avevamo sottolineato come anche in campo di
trasporti le possibili
sinergie con la Toscana siano numerose. Siamo
grati all’assessore
regionale Melasecche – concludono gli esponenti
leghisti – per la
disponibilità a valutare questa ipotesi,
approfondendo tutti gli aspetti
tecnici ed economici in un quadro più generale
rivolto a dare risposte
concrete a tutti i cittadini, garantendo di
accedere alla rete dell’alta
velocità in tempi ragionevoli anche attraverso
una pluralità di
soluzioni”.