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Coronavirus. La difficile situazione di Sarteano

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Uno dei focolai di coronavirus più importanti della zona è quello che si è sviluppato all’interno della  Casa di Riposo Comunale di Sarteano. Un focolaio che ha interessato sia gli ospiti che il personale dipendente. Data la gravità della situazione e le scelte di politica sanitaria ed antivirus la  Regione Toscana  in accordo con il Comune ha deciso di passare ad una sua gestione diretta e di farne una struttura di riferimento per il trattamento del virus.

Per una maggiore comprensione della situazione pubblichiamo gli ultimo due aggiornamenti del sindaco Francesco Landi ed il comunicato stampa con cui è stata data notizia dell’accordo. (NdR)

 

Coronavirus_aggiornamenti
(Domenica 19 aprile ore 22.55)

A fine serata il punto della situazione sui contagi a Sarteano e, comunicati dalla Usl, quelli in RSA:

📍 In paese, con 2 nuovi operatori risultati positivi al tampone (anche se erano in malattia dai primi di aprile), siamo saliti a 11 persone positive, 10 delle quali sono legate alla vicenda della RSA. Un solo ricovero (in netto miglioramento) e buon umore nel resto del gruppo.
Sempre 3 i negativizzati.

📍In casa di Riposo:
Sono 6 gli ospiti negativi e 29 quelli positivi di cui 8 ricoverati.
Da ieri, spiraglio di luce in una situazione sempre difficilissima, sono 4 gli ospiti negativizzati.
Un abbraccio, forte, a loro.

Lottiamo. Colpo su colpo.
Non molliamo adesso e vi chiedo di restare uniti e di restare umani perchè c’è bisogno della vicinanza di tutto il paese per darci la forza di continuare a stare concentrati e uscire da questa brutta storia che dura ormai da 24 lunghissimi giorni.

 

Aggiornamenti_coronavirus
(Sabato 18 aprile ore 19.57)

📍da lunedì anche a Sarteano verranno distribuite le mascherine da parte della Regione Toscana. Domani vi darò tutte le indicazioni

📍appena conclusa una video conferenza informale con la quale ho aggiornato i capigruppo di minoranza in consiglio comunale sul tema RSA.
Ringrazio Danilo, Piero e Ugo per il proficuo confronto che prevede diversità di vedute ma rispetto e comprensione e che, da inizio emergenza, è stato sempre finalizzato a entrare nei temi e a continuare insieme la difficile marcia per uscire da questo difficile periodo.
Riporto gli argomenti trattati per aggiornare tutti sul percorso previsto da oggi in poi per la nostra casa di riposo:

Siena, 18 aprile 2020
COMUNICATO STAMPA

L’AUSL Toscana sud est ed il Comune di Sarteano uniti nel gestire l’emergenza

Il direttore generale Antonio D’Urso e il sindaco Francesco Landi fanno il punto sul passaggio di consegne nella gestione della RSA “Ex Onpi”

L’AUSL Toscana sud est ed il Comune di Sarteano sono a lavoro per realizzare al meglio il passaggio di consegne nella gestione della RSA di Sarteano. Questa, infatti, si trasforma da struttura comunale dedicata ai servizi sociali, in struttura sanitaria sotto il controllo della Regione Toscana.

Il direttore generale Antonio D’Urso ed il sindaco Francesco Landi,in costante contatto, hanno definito il perimetro d’azione che guiderà la nuova gestione della ex casa di riposo. La RSA di Sarteano è infatti interessata dal processo di riconversione in struttura di cure intermedie che vede il subentro temporaneo, per il periodo d’emergenza sanitaria, da parte dell’Azienda USL Toscana Sud Est nella gestione sanitaria della struttura.

Tale meccanismo, infatti, vale per l’intero territorio regionale: su indicazione della Regione, dispone l’ordinanza 28 del 7 aprile del presidente della Regione Toscana, laddove in una RSA vi sia un contagio da coronavirus, la struttura può essere presa in diretta gestione dalla AUSL territorialmente competente, che subentra nella gestione in quanto sistema sanitario regionale.

Nell’Area Toscana sud est, l’AUSL costituisce i presidi di riferimento per la presa in carico dei pazienti positivi delle RSA attuando i livelli di cura e assistenza sanitaria previsti per le cure intermedie, in ogni provincia di competenza. In quella senese, ad oggi, le strutture di questo tipo sono due: la clinica Rugani a Siena e, appunto, l’Ex Onpi di Sarteano.

Al momento, visto anche il numero ingente di positivi già presenti nella casa di riposo di Sarteano, non sono previsti nuovi arrivi di ospiti di RSA positivi.

Qualora ciò dovesse rendersi necessario, avverrà nel pieno rispetto dell’equilibrio territoriale, cioè a partire da eventuali positivi provenienti da RSA del territorio provinciale, in accordo con la struttura di Siena. Questa misura vale esclusivamente e specificatamente ad eventuali positivi provenienti da RSA. Per i contatti di positivi non è previsto il trasferimento nelle “RSA speciali” ma seguono i percorsi già in essere a domicilio o in ospedale.

“L’unità d’intenti delle istituzioni in questa fase è fondamentale e la stretta collaborazione tra Comune e Regione Toscana, tramite la Azienda Usl sud est, è decisiva per affrontare l’emergenza” affermano il Direttore Generale Antonio D’Urso e il Sindaco di Sarteano, Francesco Landi.

L’accordo sottoscritto tra Azienda Usl Toscana sud est e Comune di Sarteano prevede, inoltre, la garanzia del posto del lavoro per gli attuali dipendenti e la prospettiva futura per la RSA di divenire struttura per le cure intermedie con la presenza costante della Usl.

La specificità, per la struttura di Sarteano, sta nel fatto che il passaggio gestionale sia avvenuto tramite un accordo tra Usl Toscana Sud Est e Comune di Sarteano. Un risultato avanzato sia sul piano occupazionale che sul futuro post-emergenza.

La struttura di Sarteano, inoltre, sarà tra le prime a poter disporre di una delle 13 attrezzature, acquistate dalla AUSL Toscana sud est per l’effettuazione di test rapidi di diagnostica molecolare per rilevare rapidamente la presenza del coronavirus.