(comunicato stampa) Importante trovare unità tra le forze politiche e portare avanti le richieste, non più prorogabili, per un’assistenza sanitaria degna di questo nome.
Purtroppo in questi giorni la Regione denuncia una situazione economica estremamente complicata e al limite del commissariamento, con le quattro aziende sanitarie umbre a 243 milioni di euro di perdite e 90 milioni di disavanzo.
Seguiamo con attenzione gli sforzi fatti dall’attuale giunta regionale per reperire le risorse necessarie e non impattare in maniera considerevole sulle fasce più deboli e ci auguriamo che la manovra che verrà varata entro il 15 aprile sia l’ultimo triste capitolo di una gestione sanitaria vergognosa.
La situazione certamente richiederà alla Presidente Stefania Proietti una revisione totale della sanità regionale, con particolare riferimento ad una migliore gestione delle risorse e dei servizi.
Proprio in questa ricostruzione dell’assetto sanitario regionale è opportuno inserire anche il progetto che riguarderà Città della Pieve, simbolo di un territorio che ormai da anni vede compromesso il proprio diritto alla salute e che invece in passato era un punto di riferimento per le prestazioni sanitarie anche extra Regione.
Movimento 5 stelle Città della Pieve