Città della Pieve. – Viaggio nella storia attraverso la scrittura e la carta. E’ ciò che sta compiendo da qualche settimana un gruppo di soci del Centro sociale anziani “All’ombra del nocciolo” di Città della Pieve, sotto la guida dei docenti Marco Gabriel Perli e Vanessa Correro. “I libri che vediamo nelle librerie e nelle biblioteche sono opera di scrittori e testimonianza di un sapere infinito – spiegano i due docenti -. Con la scrittura abbiamo un collegamento diretto con la storia”. Da qui il progetto “La scrittura e la storia della carta”, accolto positivamente dal Centro sociale pievese, che si articola in una serie di incontri-laboratorio che ha come fine lo stimolo alla lettura, facendo comprendere l’importanza che può avere un luogo speciale come la Biblioteca, vista anche come spazio d’incontro, scambio, scoperta e socializzazione.
Oltre alla storia della carta, si punta a far conoscere la scrittura come mezzo per comunicare con gli altri a distanza, sia di tempo che di spazio. Ogni incontro è organizzato in maniera da avere una fase preliminare di studio e comprensione dell’argomento trattato ed una di laboratorio artistico dove mettere alla prova la capacità di sintesi e la manualità di ogni partecipante. Il progetto prevede sei incontri della durata di un’ora e mezzo ciascuno.
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