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Città della Pieve. Comune. Il confronto fra maggioranza e opposizione attuali.

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Nella primavera del prossimo anno sono previste le elezioni per il rinnovo dei consigli comunali e per l’elezione dei nuovi sondaci. 

In questi giorni sono uscite alcune valutazioni degli attuali protagonisti della vita e dell’attività del Comune di Città della Pieve. Ad una nota del gruppo consiliare di minoranza, Città della Pieve in Comune, guidato da Simona Fabbrizzi, ha rispost del sindaco in carica Fausto Risini eletto con la lista Liberamente. 

A beneficio dei nostri lettori riportiamo le due posizioni. gli scritti sono tratti da facebook.

Gruppo Consiliare Città della Pieve in Comune.

Sono state presentate le (ennesime) dimissioni del Direttore Generale della USL 1, Dr.Massimo Braganti, che vanno ad aggiungersi a quelle degli altri 13 (tredici) in circa 3 anni, nei vertici della Sanità umbra; si torna pertanto di nuovo a navigare a vista anche nella Sanità territoriale e locale, in attesa di nuovi vertici ed ennesimi piani socio-sanitari.

Con le politiche degli annunci, come oramai ci siamo abituati, a cui non seguono mai fatti concreti, si sta spogliando l’organizzazione della sanità pievese dove si re-inauguano regolarmente Case della Salute, Case di Comunità’, ambulatori improbabili, con sempre meno servizi e sempre meno personale.

Tutti questi annunci, di alcuni posti Letto di medicina ( rimandati a presunte autorizzazioni nazionali), pronto soccorso, potenziamenti di strutture riabilitative, urtano con la cruda realtà di liste di attesa bibliche, spogliamento di medici e personale sanitario in atto nel Trasimeno ed a Città della Pieve da tre anni.

Di fronte alle giuste proteste dei cittadini ed alle ripetute richieste del nostro Gruppo Consiliare di opposizione “Città della Pieve In Comune”, si rimanda da parte della Giunta Comunale, alla USL che dovrebbe garantire nuovi servizi (quali?), senza dire nulla del nuovo personale occorrente e con quali tempi.

Uno scaricabarile fatto di annunci sorprendenti che urtano con la vera realtà dei fatti e con l’immobilismo progettuale.

Non basterà sicuramente una mostra pittorica importante e costosissima (si parla di centinaia di migliaia di euro), di cui comunque ad oggi ignoriamo tutto e nulla si sa degli eventi collaterali che sarebbero dovuti iniziare nell’anno passato, a risolvere le questioni.

Anche sul fronte delle cartelle TARI, non si è data ancora risposta, chiedendo in una sola volta arretrati di ben 6 anni alle famiglie in difficoltà.

E’ arrivato il momento di riaprire il dibattito ed il coinvolgimento della delle professionalità, delle esperienze, anche passate, sempre valide sul fronte amministrativo, delle giovani generazioni, per fermare questo declino e ridare a Città della Pieve il ruolo che le compete e che nei decenni trascorsi l’aveva portata ai vertici della Regione Umbria, per innovazione, cultura ed impegno riconosciuto ampiamente da moltissime parti, regionali e nazionali; Città dinamica, innovativa ed inclusiva: Città della Pieve, il Posto Giusto.

Liberamente.

L’opposizione in mezzo al guado

A differenza di quanto si afferma faziosamente, le dimissioni del Direttore Generale della USL 1, Massimo Braganti, non inficiano gli atti ed i progetti finora approvati in Regione.

Purtroppo, il Piano sanitario attualmente in essere per Città della Pieve è quello approvato dalla precedente Giunta Regionale e comunale, targata Marini e PD, che prevedeva la chiusura del PS e la riduzione progressiva dei servizi di medicina territoriale.

Consapevoli dei tagli progressivi e delle immense lacune della sanità locale, radicate in 20 anni di politiche scellerate, e traboccate durante il periodo Covid, come Amministrazione Comunale abbiamo lavorato, fin da subito, per riguadagnare, centimetro dopo centimetro, i servizi necessari e basilari per la nostra città e i territori circostanti.

Fino ad ottenere il Presidio Ospedaliero di Area Disagiata con Pronto Soccorso, pre-adottato in Giunta Regionale e in attesa dell’autorizzazione (pare imminente) del Ministero.

Vigileremo, come abbiamo sempre fatto, per assicurare l’esecutivita’ della preadozione in tempi rapidi e certi.

È grave che l’opposizione ancora si chieda cosa prevede il piano sanitario regionale per Città della Pieve: significa non aver studiato gli atti ufficiali della Regione e il DM 70, fulcro della nostra azione amministrativa.

La mostra “Perugino a Città della Pieve”, che si terrà dal 1 luglio al 30 settembre 2023 e prevede il rientro di 32 opere, si svilupperà intorno ai focus iconografici dei principali temi delle opere del Perugino a Città della Pieve: la Natività, il Battesimo, la Deposizione dalla Croce e il Compianto su Cristo morto, che rappresentano alcuni dei momenti più significativi del suo innovativo e rivoluzionario percorso artistico.

Città della Pieve, con il Sindaco Fausto Risini inserito a pieno titolo nel Comitato Nazionale per le Celebrazioni, si è classificata prima con il progetto presentato, parimenti con la Galleria Nazionale dell’Umbria, aggiudicandosi un contributo di 195mila euro. Ma non solo, l’Amministrazione ha coinvolto anche dei sponsor a sostegno dell’iniziativa, pertanto i costi a carico del Comune, per un’evento espositivo di questa rilevanza, sono ridotti. La domanda da porsi qui è come faccia l’opposizione a ribadire ad ogni fatto o iniziativa che riguardi la nostra città che non ne sa mai nulla: informatevi e partecipate. Non vi abbiamo mai visto a nessuno degli eventi della città. Non esiste solo la campagna elettorale.

È importante ricordare, inoltre, che il Comune, con la guida di questa Amministrazione, ha intercettato importanti risorse ed ha svolto e sta svolgendo molteplici interventi in tema di lavori pubblici. Solamente in questo momento sono attivi:

Gli interventi di impermeabilizzazione del parcheggio sottostante a Piazza Unità d’Italia

Proseguono i lavori di rifacimento del piano viabile dei sottofondi, dei sottoservizi e del manto stradale (che verrà realizzato in pietra serena) in Via del Fango e Via del Cocciaro

Proseguono gli interventi di cura del verde e il recupero dei rifiuti illecitamente abbandonati, sia nel centro storico che nelle frazioni

Sono in dirittura di arrivo i lavori di realizzazione del marciapiede presso Maranzano

Al Museo Civico Diocesano di Santa Maria dei Servi, in Via Beato Giacomo Villa 5, sono in esecuzione gli interventi di adeguamento funzionali allo svolgimento della mostra dedicata al cinquecentenario della morte del Perugino, tra cui l’installazione dell’impianto di riscaldamento a pavimento per la gestione dell’umidità e della temperatura

Sono stati assegnati i lavori alla Torre del Vescovo che a breve si avvieranno

Sono stati assegnati i lavori di efficientamento energetico per l’installazione di nuovi punti luce a led sul territorio comunale

Il 23 febbraio sono state aperte le buste per l’assegnazione dei lavori di riqualificazione di Viale Icilio Vanni e Viale Cappuccini

Questione accertamento Tari: sempre fazioso il comportamento di chi fa finta di non sapere o non ha studiato. Gli accertamenti sono obbligatori per legge.

Alle volte, più che aprire bocca e darle fiato suggeriamo di stare sul territorio, informarsi e studiare.

La politica è SERIETA’.