(comunicato stampa) I militari della Stazione Carabinieri di Città della Pieve, unitamente a personale del N.O.RM. – Aliquota Operativa, nelle prime ore del mattino di martedì sono intervenuti presso l’ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Perugia, a seguito della segnalazione pervenuta alla centrale Operativa di Città della Pieve (PG) di due ragazzi giunti al pronto soccorso con delle lesioni compatibili con una aggressione. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno raccolto le dichiarazioni di uno degli aggrediti il quale ha riferito che mentre si trovava con un amico presso un locale/discoteca all’aperto di Città della Pieve, erano stati entrambi fisicamente aggrediti da un gruppo di coetanei a loro sconosciuti, il tutto verificatosi al culmine di una lite nata nel locale all’aperto da futili motivi.
Il ragazzo, minorenne, ha riferito di essere stato colpito con dei pugni al volto; l’amico invece, che nel corso dell’aggressione è stato anch’egli colpito ripetutamente al viso, si è sbilanciato ed è caduto al suolo battendo accidentalmente la testa. Quest’ultimo si è inizialmente rialzato, in stato confusionale, per poi perdere conoscenza dopo poco tempo. Condotto da alcuni conoscenti all’ospedale di Città della Pieve, è stato poi trasportato d’urgenza all’Ospedale di Perugia dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. È attualmente ricoverato in terapia intensiva.
Gli accertamenti svolti dai Carabinieri hanno permesso di identificare due dei presunti responsabili dell’aggressione, entrambi minorenni di origini straniere, deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Perugia per l’ipotesi di reato di lesioni personali aggravate in concorso, ex artt. 110 – 582, 583 c.p.
Prosegue l’attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Perugia.
La responsabilità penale è sempre presunta.