Home Rubriche Rassegna Stampa Chiusiblog inizia il suo ottavo anno di attività

Chiusiblog inizia il suo ottavo anno di attività

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Ogni fine inizio maggio è il tempo del solito post per ricordare il compleanno di questo blog. Sta per iniziare l’ottavo anno. Infatti prima di chiusiblog nato il 30 aprile 2011 c’era stao chiusinews nato appunto il  2 maggio 2010. Inutile ricordare le vicende che hanno accompagnato i tentativi di farci chiudere. Con Luciano Fiorani affrontammo l’emergenza e così continuammo con altro nome e con una migliore specificazione delle regole. I dati sono quasi 3.300 post dal 2010 e di circa 15.000 commenti. Chiusiblog  ha anche superato la rivoluzione dei social. Il suo vero punto di forza è che c’è un archivio e i contributi pubblicati possono essere ricercati tramite motore di ricerca. È così diventato una sorta di memoria cittadina a disposizione di tutti. L’alro punto di forza è la possibilità per tutti di contribuire a questo esperimento di “giornalismo di cittadinanza“. Da questo punto di vista è servito a creare un po’ di coesione. Negli ultimi anni ho sempre lanciato l’appello per una mia sostituzione senza risultato. Ormai ci rinuncio.

Vorrei però ricordare l’anniversario con una domanda: “secondo voi qual’è il post più letto?” Difficile rispondere senza l’aiuto del programma analytics di Google. Ebbene se consideriamo che i post di maggior successo non superano poche centinaio di visite, ce n’è uno che fa eccezione arrivando a quasi 5000 contatti. Si tratta di un articolo scritto da due studenti del professionale che si intitola “Un’idea per il ‘fai da te’ dai ragazzi del professionale”,   scritto nel 2013.  Che è successo a quell’articolo? Semplice: Un sito del fai da te lo ha scoperto e dal gennaio del 2015 ha pubblicato il link.  Forse gli autori neppure lo sanno. Erano due studenti che ogni mattina partivano da Radicofani per frequentare il Marconi. Uno dei due non superò l’esame di maturità e non volle neppure ripetere l’anno. Senza reorica voglio sottolineare che questo articolo così letto è stata una delle gratificazioni che mi inducono a continuare, non so per quanto ancora, in questa fatica.

Paolo Scattoni

da Chiusiblog.it