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Chiusi: “Toscana Terra Etrusca” protagonista alla XXII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum. Giornate all’insegna della valorizzazione e promozione culturale

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(Comunicato stampa)

Il Comune della Città di Chiusi, capofila regionale del progetto “Toscana Terra Etrusca” che comprende, ad oggi, 34 Comuni tra le province di Siena, Arezzo e Grosseto, ha coordinato la partecipazione, con la regione Toscana e Toscana promozione turistica, alla XXII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (Archaeological Tourism Exchange), che si è recentemente svolta a Paestum (SA). Uno stand, due convegni, workshop ed eventi collaterali sono stati il filo conduttore della quattro giorni dedicata alla promozione e valorizzazione degli Etruschi e delle esperienze da vivere in Toscana. In rappresentanza dei Comuni Toscani e dei Musei Civici era presente il vicesindaco del Comune della Città di Chiusi – coordinatore generale del progetto – Chiara Lanari e per l’ambito grossetano l’assessore al turismo del comune di Castiglione della Pescaia Susanna Lorenzini. Per la Regione Toscana e Toscana Promozione Turistica il Dirigente Turismo e Sviluppo economico regionale Francesco Tapinassi, per Trenitalia il Direttore Vendite Serafino Lo Piano, per le reti di imprese del territorio Etruria Experience i tour operator Valdichiana Experience e Vacanze in Campagna, oltre ad altri tour operator degli ambiti. Presente inoltre la direttrice del Museo Nazionale Etrusco di Chiusi, Dott.ssa Maria Angela Turchetti, Polo Museale della Toscana, direttore dei Musei Nazionali e Parchi della Toscana Meridionale, membro del comitato scientifico di Toscana Terra Etrusca, che ha rappresentato i Musei Nazionali all’interno di Toscana Terrà Etrusca, le loro peculiarità e le azioni di valorizzazione e promozione integrata e le offerte didattiche nei Musei. Nel convegno di presentazione anche Maurizio Amoroso di Ega che ha presentato il videogioco sugli Etruschi Mi Rasna. Tra i vari appuntamenti il convegno di presentazione di Toscana Terra Etrusca, Etruschi popolo contemporaneo, modello innovativo di valorizzazione – che si è svolto il 14 novembre – ed il seminario “Turismo Archeologico, parchi e piccoli Comuni di qualità”, organizzato dal Touring Club Italiano, Bandiere Arancioni – svoltosi il 15 novembre – dove è stato affrontato il tema dell’offerta turistica nei piccoli comuni italiani e nei loro territori. Altro partecipato appuntamento è stato quello nella giornata del 16 dicembre, dedicato al workshop tra i tour operator degli ambiti turistici, che si sono incontrati con i tour operator nazionali ed internazionali.
“E’ stato un orgoglio – dichiara il vicesindaco di Chiusi Chiara Lanari – rappresentare la Città di Chiusi e coordinare Toscana Terra Etrusca a Paestum durante la quattro giorni della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. La valorizzazione congiunta parte dalla sinergia che soggetti diversi possono esprimere lavorando insieme. Ogni territorio ha, infatti, delle peculiarità che rappresentano un valore straordinario e se tutto ciò viene messo a disposizione dei visitatori in maniera integrata ed omogenea si possono creare le condizioni ideali per contribuire a valorizzare e promuovere il patrimonio culturale, enogastronomico ed ambientale di qualità, affinché i turisti possano vivere esperienze indimenticabili nei nostri territori. Un ringraziamento a tutti i Comuni di Toscana Terra Etrusca, agli operatori, alla Regione Toscana, a Toscana Promozione Turistica, al Polo Museale della Toscana, a Fondazione Sistema Toscana, al Touring Club Italiano, a Trenitalia, alla rete di imprese Etruria Experience e a tutti coloro che hanno partecipato attivamente e che continueranno a farlo”
La rete di imprese Etruria Experience a Paestum ha proposto inoltre, insieme a Trenitalia, il portale ToscanaUmbriainTreno. com, una rete ed un progetto aperti dove si trovano offerte turistiche di sei ambiti tra Toscana e Umbria, raggiungibile grazie al potenziamento dei servizi di treni alta velocità con fermata, da giugno scorso, nella stazione di Chiusi-Chianciano Terme e che da giugno ad oggi ha visto oltre 15mila biglietti venduti.
Al termine della quattro giorni campana, la valorizzazione e promozione degli etruschi e del territorio è proseguita in un convegno organizzato a Chiusi per presentare lo speciale della nota rivista Archeologia Viva, che ha dedicato ben 18 pagine proprio alla storia etrusca del Comune della Città di Chiusi. Al convegno hanno partecipato: il vicesindaco Chiara Lanari, la direttrice del Museo Nazionale Etrusco Maria Angela Turchetti e il direttore di Archeologia Viva Piero Pruneti. Il convegno è stato possibile in sinergia con la Fondazione Orizzonti d’Arte e con il Gruppo Archeologico Città di Chiusi ed hanno partecipato anche alcuni membri del Gruppo Archeologico di Cerveteri. Nel pomeriggio sono state effettuate visite guidate al museo nazionale Etrusco e a seguire i partecipanti hanno assistito al concerto di Santa Cecilia a cura della Filarmonica città di Chiusi, che si è svolto al Teatro Mascagni, con grande successo di pubblico.