Proseguono le azioni di solidarietà del Comune di Chiusi nei confronti dei territori colpiti dal sisma del 2016. Martedì 19 dicembre il sindaco Juri Bettollini, l’assessore al sociale Sara Marchini insieme a Don Antonio della Parrocchia di Chiusi Scalo e ad una delegazione dell’Associazione Volto Amico hanno fatto visita alla città di Amatrice e in particolare a un’attività commerciale storica della città ovvero il forno Marini al quale sono state donate alcune attrezzature. La donazione, che servirà al forno per riprendere la propria attività, è stata possibile grazie a 4 mila euro dei fondi raccolti e depositati dai cittadini di Chiusi nell’apposito conto corrente dedicato che fu aperto immediatamente dopo il sisma, insieme ad una raccolta di ulteriori fondi fatta dalla Parrocchia di Chiusi Scalo e dall’associazione Chiusinvetrina. Dopo questo primo incontro il sindaco e la delegazione chiusina è andata a salutare alcuni amici/produttori di eccellenze enogastronomiche del territorio di Amatrice che più di una volta sono stati presenti a Chiusi in occasione di alcune fiere nonché il sindaco Sergio Pirozzi con il quale è stato rinsaldato il rapporto di fiducia e stima tra le due città che porterà presto ad una convenzione ufficiale che disciplini una collaborazione amministrativa tra i due Comuni nella gestione dei servizi ai cittadini.
“È stata una esperienza toccante sotto ogni punto di vista – sottolineano il sindaco Juri Bettollini e l’assessore Sara Marchini – il popolo di Amatrice ha una dignità e una forza enorme e rappresenta un modello da tenere come esempio. Le persone che abbiamo avuto il piacere di incontrare meritano veramente l’opportunità di poter ripartire e li ringraziamo per la grande umanità che ci hanno dimostrato e trasmesso anche con una semplice stretta di mano o nel pranzo che abbiamo consumato insieme e dove abbiamo percepito a pieno la voglia di tornare a vivere la normalità che è stata negata solo due anni fa. Ogni famiglia ha ancora tanto da ricostruire e da parte nostra possiamo garantire che continueremo a fare tutto quello che possiamo con l’umiltà di piccoli, ma concreti gesti. Chiusi continuerà ad avere sempre Amatrice nel cuore.”
Dallo scatenarsi del sisma la Città di Chiusi ha dimostrato più volte il proprio spirito di solidarietà con tante azioni concrete. Le donazioni dei cittadini e delle associazioni sono, infatti, servite a donare un container di quindici metri quadrati coibentato dotato di tre servizi igienici, uno scaldabagno e due docce. La struttura è stata presa in carico dall’Associazione Pro Scai Varoni del Comune di Amatrice. Un’altra donazione è stata trasportata dagli operai comunali che, con un camion, hanno consegnato una cucina e dei frigoriferi. L’Associazione Volto Amico, con una raccolta fondi spontanea ha donato una idropulitrice ad un gruppo di allevatori (incontrati dal sindaco e dalla delegazione chiusina anche nell’occasione di ieri) e, grazie ad un pranzo organizzato sempre per raccogliere fondi anche due mucche da latte ad un agricoltore della Provincia di Teramo. Oltre a tutto questo il Comune di Chiusi ha contribuito anche alla realizzazione di un campetto da calcio insieme ad altri Comuni della Valdichiana e al Rotary Club.
Ufficio Comunicazione Comune di Chiusi
Andrea Biagi