(Comunicato stampa)
Il Teatro Pietro Mascagni di Chiusi sta vivendo un momento particolarmente felice. L’attenzione che gli spettacoli e le attività della Fondazione Orizzonti d’Arte hanno riscosso è sembrato un buon presagio per investire in ulteriori iniziative educative, rivolte soprattutto ai più piccoli e alle famiglie. Dal 13 Gennaio 2020 comincerà infatti il secondo ciclo di laboratori tenuti da Alessandro Manzini, divisi in classi di età, rivolti a bambini dai 5 agli 8 anni, bambini dagli 8 agli 11, ragazzi dagli 11 ai 13, nonché ai giovani e agli adulti nel gruppo del corso di tecnica d’attore. Dal 26 gennaio invece si aprirà il sipario sulla stagione ragazzi, con quattro spettacoli che animeranno le domeniche pomeriggio invernali delle famiglie chiusine.
Rilevante è anche l’impegno che Fondazione Orizzonti d’Arte ha intrapreso con le scuole primarie e medie inferiori del Comune della Città di Chiusi. Alle scuole primarie tutti i bambini partecipano ai laboratori teatrali: dalla prima alla quarta i laboratori si concluderanno con una lezione aperta ai genitori, mentre le quinte prepareranno uno spettacolo teatrale originale, scritto per valorizzare i singoli studenti. Al momento si sono conclusi quasi tutti i percorsi delle classi prime, seconde, terze e quarte, mentre le quinte andranno in scena il 1° aprile. Gli spettacoli sono sempre un’occasione per riflettere sul territorio e la comunità. Quest’anno, lo spettacolo in preparazione tratterà di società e ambiente, a partire dal modello di organizzazione sociale delle api. Quest’anno per la prima volta partirà un laboratorio nelle scuole medie (secondarie di primo grado): si tratta di un progetto teatrale per sensibilizzare gli studenti sul tema del cyber-bullismo e vedrà coinvolte le tre classi prime, che arrivano a contare 72 studenti.
«Nel periodo autunnale abbiamo avuto 35 iscritti tra i bambini (14 piccoli, 14 medi e 7 nel corso 11-13 anni che è stato avviato quest’anno) e 17 iscritti nel corso adulti, per un totale di 52 allievi» afferma Alessandro Manzini, della compagnia Macchiati, responsabile dei corsi della Fondazione Orizzonti d’Arte. «Dopo il primo approccio al teatro affrontato nei moduli autunnali, l’inverno è il momento della sperimentazione: quest’anno giocheremo insieme con la grammatica e la lingua italiana». I moduli sono indipendenti pertanto è possibile iscriversi al modulo invernale anche senza aver partecipato in autunno. «Per i bambini dai 5 agli 8 anni ho ideato un percorso intitolato “GRAMMATICA E FANTASIA”: a partire dalle filastrocche di Gianni Rodari i bambini giocano con le parole per costruire una storia di teatro “grammatico”. Per i bambini leggermente più grandi, dagli 8 agli 11 anni c’è il percorso “RIME E SILLABE” in cui si gioca con le parole, con le rime e con le sillabe per costruire una storia surreale in cui la lingua italiana diventa protagonista, assieme naturalmente ai piccoli attori. Per il gruppo dei ragazzi dagli 11 ai 13 anni il percorso ha il titolo “ACCADEMIA D’ARTE GRAMMATICA”: i giovani attori si cimentano in percorso che dalla grammatica (regole, errori, eccezioni) porta alla messa in scena di uno spettacolo divertente e istruttivo, adatto per essere rappresentato nelle scuole».
Non vengono tralasciati i giovani e gli adulti, che portano avanti un percorso di crescita continua «Per quanto riguarda gli adulti si prosegue il lavoro intitolato “Condominio Olimpo”, già portato avanti nella prima fase autunnale, dedicata ai monologhi, in cui ognuno dei partecipanti si concentrava sul singolo personaggio» ricorda ancora Alessandro Manzini «Adesso si affrontano 6 mesi di corso di recitazione che porteranno alla messa in scena di “Condominio Olimpo – le storie”, in cui i singoli personaggi interagiranno sulla scena. Le iscrizioni sono ancora aperte, perché nel nostro “Condomio Olimpo” ci sono ancora alcuni “appartamenti sfitti” da occupare: come sempre il gruppo teatrale è aperto e pronto ad accogliere tutti coloro che hanno voglia di mettersi in gioco.»
Per informazioni sull’attività della Fondazione Orizzonti d’Arte è possibile chiamare al numero 345 9345475 o scrivere al l’indirizzo mail biglietteriafondazione@gmail.com. I biglietti degli spettacoli sono disponibili anche online su circuito ciaotickets.com