Castiglione. Traica (FDI) ” Mozione sulle criticità dell’Ospedale”

by redazione

(comunicato stampa) Sarà discussa in Consiglio Comunale il 27 febbraio

OGGETTO: MOZIONE ai sensi dell’art. 43 del d. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. – art. 73 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale approvato con D.C.C. n.14 del 29.03.2016

 

Criticità Ospedale di Castiglione del Lago

Egr. Sig. Sindaco Dott. M. Burico,

Egr. Assessori competenti

Il Consigliere Comunale del Gruppo Fratelli d’Italia

 PREMESSO CHE:

  • L’entrata in vigore del D.M. 70/2015 ha imposto un nuovo metodo di programmazione dell’assistenza ospedaliera, nella riclassificazione della tipologia dei presidi ospedalieri e nella metodologia di calcolo dei posti letto, e che questo modello funzionale permette un migliore utilizzo delle risorse secondo criteri di efficienza organizzativa ed una distribuzione secondo un modello a rete delle discipline specialistiche, anche complementari, per il miglioramento globale dell’assistenza per bacino di utenza;
  • Nel piano di riorganizzazione sanitaria regionale, adottato con D.G.R. n 1399 del 28/12/2023, l’ex Giunta Regionale aveva previsto modifiche significative per migliorare l’efficienza e l’equilibrio territoriale dei servizi sanitari nella nostra Regione.

CONSIDERATO CHE:

  • Il presidio ospedaliero di Castiglione del Lago è Ospedale di base con sede di pronto soccorso, in cui sono operativi posti letto per le discipline del livello considerato, e l’integrazione funzionale con l’ospedale di Perugia, sede di DEA di II livello, è stata favorita per la presa in carico per livelli di intensità di cura in relazione alla presenza di strutture/servizi, della tecnologia e dei professionisti, consentendo di garantire ricoveri urgenti di area medica di media intensità con ricovero diretto da dal PS della sede o in trasferimento dall’ospedale di Perugia, ricoveri programmati di media intensità di cura per le discipline chirurgiche presenti, con attivazione di degenze a ciclo breve e della chirurgia ambulatoriale.
  • La struttura di Castiglione del Lago è considerata strategica in quanto centrale a tutto il comprensorio del Trasimeno ed estremamente necessaria per l’intera comunità lacustre.

TENUTO CONTO CHE:

  • Ad oggi i medici dell’Ospedale sono in difficoltà in quanto non sono più preparati a gestire i pazienti del PS. Infatti un medico d’emergenza-urgenza è uno specialista che garantisce la prima valutazione, la diagnosi, la stabilizzazione e la cura dei pazienti con condizioni cliniche critiche o apparentemente stabili ma potenzialmente evolutive, nelle prime fasi di una patologia acuta o di un trauma, sia in contesto pre-ospedaliero che intraospedaliero e si differenzia dalla figura del medico per la formazione ed il campo d’impiego più ampio.
  • Dopo lo smantellamento di servizi essenziali quali il punto nascite, o la chirurgia d’urgenza, ad oggi il laboratorio analisi è chiuso dalle ore 23,00 fino alle ore 7,00, permettendo in quell’orario solo analisi basilari attraverso l’utilizzo di presidi portatili, e mettendo così in ulteriore difficoltà le prestazioni ed il personale che si ritrova ad operare al PS.
  • Si registra, altresì, una grave carenza di personale anche in Pronto Soccorso, spesso sopperito con personale medico adibito ad altri servizi e pertanto non strettamente qualificato per l’emergenza.
  • L’Ospedale di Castiglione del Lago è dotato, ad oggi, di n. 2 anestesisti, uno dei quali è prossimo al pensionamento. Qualora non venisse reintegrato o sostituito, non sarebbe più possibile effettuare radiologie con mezzo di contrasto e neanche le anestesie generali, che per legge prevedono la presenza di almeno due professionisti.

Attualmente il servizio di radiologia tradizionale viene effettuato in teleassistenza dalle 19 alle 8 di mattina, le ecografie urgenti dalle 19 alle 8 di mattina non sono disponibili e se richieste, vanno inviate a Perugia, idem la Tac addome, la Tac con mezzo di contrasto è eseguibile solo esclusivamente quando risulta disponibile un anestesista e comunque anche questa dalle ore 8 alle 19 della sera.

  • La carenza di personale chirurgico sta comportando una riduzione delle attività di sala operatoria. In considerazione dell’ottimizzazione dello sfruttamento della sala operatoria, alcune sedute settimanali sono state cedute ad altri colleghi aziendali o dell’azienda ospedaliera. Tale operazione ha comportato un’ulteriore stagnazione delle liste di attesa operatorie, con la conseguente mancanza di smaltimento delle stesse, con inevitabile accumulo di pazienti che si rivolgono ai nostri ambulatori territoriali.

In definitiva si tende a smaltire pazienti di altre realtà (azienda ospedaliera nello specifico), a discapito dei pazienti che provengono dal nostro territorio e dall’area Trasimeno.

VISTO CHE:

  • La maggioranza di governo locale ha istituito un tavolo sanità “allargato” alla partecipazione di più soggetti, convocato per il gg 26 febbraio c.a., per discutere sulla proposta avanzata dalla sola maggioranza e mai “concertata”, né tanto meno, in alcuna sede istituzionale, sottoposta ai gruppi di minoranza rappresentati in Consiglio comunale.
  • Il tema della sanità locale è un tema assolutamente trasversale che non può e non deve assumere alcun colore politico. Questo principio ha ispirato il lavoro di FDI Castiglione del Lago nel corso della precedente consiliatura, quando al governo della Regione c’erano i partiti di centro destra.

Il gruppo consiliare FDI si è sempre reso disponibile al confronto fattivo con l’amministrazione comunale e i propri referenti regionali ed i dirigenti interessati, soprattutto in sede di redazione del nuovo piano di riorganizzazione sanitaria regionale; l’auspicio è che si continui a lavorare con questi sani presupposti, anche oggi che la Giunta regionale è a trazione centro-sinistra.

TUTTO CIO’ PREMESSO CHIEDE

  • Di porre all’ordine del giorno della prima seduta consiliare utile, la presente mozione;
  • Che il Sindaco ed la Giunta si attivino con la Regione, (Assessore alla sanità e Presidente Proietti) per conoscere l’intendimento della nuova amministrazione regionale in tema di sanità Trasimeno e più nello specifico con riferimento alla sorte del nostro Nosocomio, ovvero se intenda mantenere, per l’Ospedale di Castiglione del Lago la configurazione di Ospedale di base che la precedente giunta gli aveva dato con il piano di riorganizzazione sanitaria regionale, in quanto viste le criticità sopra meglio specificate, pare evidente, in caso di inerzia, che l’Ospedale di Castiglione del Lago sia già condannato a morte certa, con il conseguente ed inevitabile declassamento del PS a PPS.
  • Al Sindaco e alla Giunta di interfacciarsi con gli interlocutori necessari a comprendere quali siano le iniziative volte a sopperire la carenza del personale e le azioni da mettere in campo al fine di tutelare gli operatori sottoposti a carichi di lavoro eccessivi che hanno inevitabilmente un impatto negativo sulla loro salute e sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini.
  • Che il Sindaco e l’assessore competente istituiscano un tavolo comunale politico-istituzionale sulla sanità che, nello specifico, sia presieduto dai capigruppo delle forze politiche rappresentate in consiglio comunale, per creare uno spazio politico di confronto e coordinamento dove poter definire proposte ed aggiornamenti sul tema della sanità territoriale, tale da interfacciarsi con il tavolo istituito dalla maggioranza di governo locale già convocato in forma allargata per il g 26 febbraio c.a. nonché con la nuova Giunta Regionale.

In un’epoca in cui la promozione del benessere sociale e sanitario è diventata una priorità imprescindibile del territorio tale istituzione garantirebbe un reale e trasversale approccio su un tema prioritario come la salute dei cittadini.

  • che il Sindaco, per le ragioni sopra ampiamente esposte, rinvii il tavolo “aperto” convocato per il gg 26 febbraio c.a. ad altra data da individuare, data comunque successiva all’istituzione ed all’insediamento del tavolo politico-istituzionale richiesto, all’interno del quale preventivamente condividere un documento unitario da portare in discussione.

 Distinti saluti

per Il Gruppo Consiliare F.d.I.

F.to  Francesca Traica

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