Tutti i gruppi in Consiglio hanno votato a favore sul testo presentato da Margherita Banella, capogruppo di maggioranza. «Nel tempo si è venuta progressivamente a determinare una situazione di grave insufficienza degli organici delle forze dell’ordine del nostro territorio – si legge nell’odg – con una progressiva ed ingiustificata contrazione di mezzi e persone addette alla protezione dei cittadini ed alla tutela della loro sicurezza; si prende atto che in tale direzione è andata non solo la chiusura della caserma dell’Arma dei Carabinieri di Pozzuolo, ma anche la riduzione del numero sia dei militari preposti alla caserma del capoluogo che degli agenti in forza al distaccamento di Polizia Stradale di Castiglione del Lago. Tale processo negativo per la cittadinanza ha finito incomprensibilmente per coincidere con un periodo storico in cui la popolazione residente è notevolmente aumentata, superando nettamente i 15.000 abitanti. Molti sono stati i tentativi volti negli scorsi anni a scongiurare la citata chiusura della Caserma dei Carabinieri di Pozzuolo, concretizzatisi, tra l’altro, anche nell’adozione di uno specifico ordine del giorno di questo Consiglio comunale approvato nella seduta del 23 ottobre 2014.
L’istituzione di un locale Commissariato di Pubblica Sicurezza riuscirebbe senza dubbio a porre rimedio alle carenze attualmente riscontrabili, oltre che a fornire alla cittadinanza una serie di servizi amministrativi accessori ad oggi non fruibili; un Commissariato, inoltre, potrebbe fungere da riferimento costante e funzionale non solo per Castiglione del Lago, quale centro rivierasco di maggiore estensione e popolazione, ma anche per tutti i comuni del Trasimeno.
Riteniamo che, laddove per denegata ipotesi non si dovesse ritenere di procedere all’istituzione del menzionato Commissariato, potrebbe rivestire estrema importanza la creazione di un posto fisso della Polizia di Stato, per il quale sussistono già ampi spazi e dotazioni presso il Distaccamento Polstrada del capoluogo. Castiglione del Lago e il Trasimeno nel suo complesso costituiscono infatti l’unica zona dell’Umbria in cui non sia presente né un Commissariato né un posto fisso della Polizia di Stato che potrebbe quest’ultimo, seppur in via parziale e meramente subordinata, svolgere comunque un’importante funzione, sulla scorta dell’esperienza adottata in molte località turistiche italiane, come ad esempio a Lignano Sabbiadoro, Castellabate, Pinarella di Cervia, Igea Marina ed Alba Adriatica. Infine tale presidio stagionale potrebbe certamente fornire un ulteriore supporto ai controlli incrociati e capillari sul territorio di tutte le forze di Polizia, in stretta sinergia con i soggetti, pubblici e privati, impegnati nel sicuro svolgimento delle manifestazioni e migliorando il quadro della sicurezza estiva».