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Bilancio positivo dalla Prima Convention A.L.I.Ce. Italia. Premio al progetto locale

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Bilancio estremamente positivo quello emerso dalla Prima Convention A.L.I.Ce. Italia onlus, tenutasi a Città della Pieve il 15 e il 16 ottobre, che ha raccolto esponenti di numerose sedi A.L.I.Ce. regionali, provinciali e locali delle 80, ad oggi, registrate in tutta Italia. I temi tecnici e organizzativi utili a raccordare l’operato delle varie sezioni, trattati nel pomeriggio della prima giornata, hanno spaziato su vari settori, tutti di estremo interesse, da quanto manifestato dai numerosi presenti.

Moderati dal dot. Enrico Righetti, responsabile del Centro Ictus di Città della Pieve, si sono susseguiti: Francesca Rossini dell’Agenzia GAS Communication di Roma ha spiegato “Come fare comunicazione e dare visibilità agli eventi” ricordando che oltre 3.000 testate hanno, ultimamente, seguito le attività di A.L.I.Ce. e quasi 490 milioni di persone ne hanno sentito parlare; Roberto Campitelli di A.L.I.Ce. Nazionale ha parlato degli “Aggiornamenti sui siti di A.L.I.Ce.” e dell’importanza di mettere in rete esperienze ed informazioni; Antonio Sisca, dottore commercialista in Perugia – esperto enti non profit, ha relazionato con estrema chiarezza sugli “Aspetti civilistici, fiscali, contabili delle associazioni no-profit” fornendo utilissime informazioni per la gestione dell’Associazione; Fabrizio Salvatore, direttore del CeSVol di Perugia, ha presentato le attività, assolutamente gratuite, a supporto delle Associazioni di Volontariato de “I centri di servizio del volontariato” presenti, con 78 sedi, in quasi tutte le regioni; Carlo Peretti, membro Business Unit Enti Religiosi e settore Non Profit della Società Cattolica Assicurazione, ha illustrato gli “Aspetti assicurativi delle Associazioni di volontariato (art. 4 Legge 266/91)” ponendo l’attenzione sugli obblighi assicurativi per le Associazioni di Volontariato quale vero strumento di tutela, in particolare riguardo ai volontari per infortuni, malattie e responsabilità civili verso terzi e ribadendo l’importanza per le Associazioni del riconoscimento di personalità giuridica; Giuliana Baldassarre, docente School of management SDA Bocconi, ha esposto con molta fluidità come “Fare fundraising (raccolta fondi) per poter cambiare le cose: nuove idee e suggerimenti per le associazioni” ribadendo che nelle campagne di sostenibilità finanziaria non raccogliamo solo fondi ma anche beni, persone, relazioni ed è proprio questo a dare valore sociale alla causa di A.L.I.Ce., consapevoli che lo scambio filantropico si basa sull’acquisizione di una cultura responsabile della donazione.

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Gli atti della Convention, in particolare le relazioni di tutti gli esperti-formatori, sono già stati inviati dal Nazionale alle varie sedi A.L.I.Ce.

Durante la cena conviviale alla presenza delle autorità cittadine sono stati premiati i tre Progetti vincitori del Primo Concorso Premio Convention – A.L.I.Ce Italia Onlus, istituito per offrire un particolare riconoscimento ai tre migliori progetti che si sono distinti sul territorio e/o a livello nazionale nel favorire la diffusione della conoscenza e della corretta informazione sull’ictus cerebrale. I tre premi istituiti dovevano essere assegnati, a giudizio insindacabile di una giuria internazionale, rispondendo a criteri stabiliti: 1 – Il progetto più significativo dell’anno, 2 – Il progetto più originale ed innovativo, 3 – Il progetto con la miglior valenza culturale ed istruttiva. La Commissione, per regolamento, ha lavorato su progetti presentati in forma assolutamente anonima.

Il Presidente della giuria, Jon Barrick, ha chiamato nell’ordine gli autori dei progetti: “ICTUS: esperienze di vita”, testimonianza di colpiti da ictus: un libro, “Una rosa … rinascerà”, di Franco Pilato e un video, “Dopo l’ictus, c’è vita”, del giovane Francesco Lupparelli; “Riprendiamoci il sorriso”; “Punto di Ascolto – Accoglienza e Supporto alle persone colpite da ictus cerebrale ed ai loro familiari”. Solo così si è venuti a conoscenza che il Primo progetto era stato presentato dalla A.L.I.Ce. ospitante cioè quella di Città della Pieve, il secondo progetto era stato inviato da A.L.I.Ce. Cuneo, il terzo da A.L.I.Ce. Bologna. Dei prodotti allegati al Progetto di Città della Pieve, il video è già possibile visionarlo sul sito di A.L.I.Ce. Nazionale, riguardo al libro sarà possibile, presto, leggerlo da Internet. Anche i lavori di Cuneo e di Bologna saranno presto inseriti nel sito di A.L.I.Ce. Italia.

I lavori della Convention sono ripresi il 16 mattina con “A.L.I.Ce. si presenta: esperienze, idee, azioni”: uno scambio di buone prassi tra le varie associazioni A.L.I.Ce. presenti. Molti gli iscritti a parlare: Milano, Novara, Bologna, Emilia Romagna, Roma, Lazio, La Spezia, Marche, Ravenna, Ferrara, Genova, Città della Pieve. Le attività ricorrenti: libri su esperienze personali e su ricette della salute, questionari e screening alla popolazione come pure a istituzioni e/o categorie ed a studenti, giornate di prevenzione, incontri con le scolaresche sull’importanza di corretti stili di vita, progetto “I giovani educano i giovani”, alternanza scuola-lavoro, spazi ascolto ed informazione, esperienze di musicoterapia e cori di afasici, laboratori, esperienze AFA (Attività Fisica Adattata), sportello psicologico, corsi di psico-educazione, reti istituzionali, coinvolgimento delle famiglie, collaborazioni con associazioni ed enti, trasporti socio-sanitari, consulenze cardiologiche e nutrizionali, corsi di logopedia per afasici e bambini, convegni. Una scambio di esperienze interessantissimo ed estremamente utile anche per facilitare il lavoro di tutti.

Alla fine della mattinata il presidente del Comitato Tecnico Scientifico A.L.I.Ce., Domenico Inzitari, ha presentato il progetto del CTS: “Ictus e Riabilitazione in Italia: approccio alle cure palliative” ricordando che è consigliabile cominciare la riabilitazione già in fase acuta e continuarla con costanza, ma ricorda anche che bisogna affrontare il fine-vita per evitare eccesso di medicalizzazione, accanimento terapeutico e inutili sofferenze al paziente.

Dopo una colazione di lavoro a buffet, a coronamento delle attività della Convention, si sono svolte, nel primo pomeriggio, le Riunioni del Consiglio Direttivo e del Comitato Tecnico Scientifico.

In attesa di una prossima efficace Convention si augura a tutte le Associazioni A.L.I.Ce. un anno di proficua attività.