Magione. Sant’Arcangelo. – Si festeggia a Sant’Arcangelo di Magione il “torcolo” uno dei dolci più caratteristici dell’Umbria. La tradizione della Festa del Torcolo nella frazione lacustre ha origini antiche ed era per gli abitanti un importante e sentito appuntamento che si svolgeva nella prima domenica di Quaresima.
Due gli appuntamenti in programma: sabato 4 marzo ore 20,30 presso la struttura area-festa conferenza sul tema: “Tra Sacro e Profano” con lo storico Gianfranco Cialini che ripercorrerà la storia di questa antica tradizione fornendo un’interpretazione che lega la forma del dolce al Santo anello conservato a Perugia di cui, spiega, vi sono due testimonianze che lo legano al paese. «Nell’ antica chiesa di Ancaelle – fa sapere – già chiesa parrocchiale di S. Arcangelo, vi è un affresco di fine ‘400 dove è rappresentato questo anello appeso a un filo in mano a S. Giuseppe. Nella cappella di S. Maria di Montivalle sempre a S.Arcangelo sulla parete dell’altare un tempo vi era affresco con la figura di S. Giuseppe con l’anello. Purtroppo questa testimonianza è andata perduta a causa dei rifacimenti della stessa chiesa sia nel 1855 e nel 1960 dovuti alla instabilità del terreno su cui poggia la chiesa».
L’iniziativa è realizzata dall’Accademia Masoliniana di Panicale con la collaborazione della proloco di Sant’Arcangelo, con il patrocinio del Comune di Magione e il Lions Club Corciano Ascanio della Corgna.
Domenica 5 marzo ore 16,00 Santa Messa presso la chiesa parrocchiale e, come da tradizione, degustazione del tipico dolce.
Ufficio Stampa Comune di Magione