Questa mattina era in programma una visita al mercato di Sarteano del segretario nazionale del PD, Enrico Letta, eletto nel collegio elettorale toscano. Con lui il Sindaco uscente e candidato del centro sinistra, nelle imminenti elezioni comunali, Francesco Landi.
E’ stato lo stesso Landi a riferire i temi locali e di area su cui c’è stato il confronto e l’impegno del segretario e deputato democratico.
Questo l’elenco riportato.”
• primo, senza indugio, il caro energia che attanaglia famiglie, imprese, associazioni sportive ma che sta mettendo a repentaglio prima di tutto i servizi essenziali erogati dai comuni
• la battaglia insieme a Chiusi, , alla Valdichiana e le aree confinanti per stabilizzare le fermate del Freccia Rossa a Chiusi tutto l’anno e portare a due le coppie di treni quotidiane. Solo dopo ragionare di Media Etruria.
• Sanità di territorio con il presidio sull’ospedale di Nottola, la viabilità per raggiungerlo dalla montagna e sul percorso regionale di riorganizzazione dell’Emergenza Urgenza.”
Come si può vedere oltre al caro energia causato dalla guerra in Ucraina e il potenziamento dell’Ospedale di Nottola, è stata chiaramente richiamata la vicenda del Frecciarossa che da anni si ferma a Chiusi e che attira la massima attenzione di forze politiche ed economiche della zona umbra e toscana di confine anche per quanto riguarda la stazione in corso di definizione della “Mediaetruria”.
L’indicazione che sembrerebbe emergere dall’incontro è quella di un consenso di Letta a consolidare l’ipotesi di Chiusi come stazione del Frecciarossa. Una ipotesi che incontra il consenso anche di altre forze politiche e sociali. Forse è proprio la Regione Toscana che più di altri dovrà fare una scelta, fra le sue diverse ipotesi. (g.f)