Home Argomenti Istituzioni Una navetta per i giovani il sabato sera tra Città della Pieve...

Una navetta per i giovani il sabato sera tra Città della Pieve e Castiglione del Lago

Condividi

 Gli assessorati alle politiche sociali delle due amministrazioni hanno stipolato un accordo per i mesi estivi rivolto ai ragazzi dai 15 ai 22 anni: una navetta che collegherà i due comuni (andata e ritorno) tutti sabati sera di luglio e di agosto (compreso lunedì 14 agosto), a partire da sabato 8 luglio.

L’idea nasce dall’ascolto delle richieste dei ragazzi stessi. Durante gli incontri a sostegno delle realtà giovanili che si sono svolti durante l’inverno e primavera a Città della Pieve più volte hanno ribadito l’esigenza di mezzi di collegamento almeno nelle serate estive e del fine settimana. Mezzi che li rendessero autonomi e in qualche maniera indipendenti ma “di sicurezza” rispetto ai trasporti. Le due comunità giovanili sono strettamente collegate tra loro, frequentano gli stessi istituti, vivono insieme durante l’anno scolastico e si appassionano dei medesimi eventi nei reciproci territori. 

Così i due assessori – Barbara Paggetti per Città della Pieve e Alessio Meloni per Castiglione del Lago –  si sono ritrovati a discutere temi di coesione e di condivisione dei servizi ma questa volta con un impulso che è arrivato direttamente dai ragazzi. Segno evidente che aldilà di ogni campanilismo i giovani si sentono già parte di un territorio senza confini di sorta. 

Partirà così la sperimentazione del bus-navetta che collegherà le due città del Trasimeno il sabato sera. “Un modo – spiegano i due assessori – per spostarsi in sicurezza, senza gravare sulle famiglie. Crediamo che sia un ottimo modo per tornare ad investire sul tempo dei ragazzi e i loro interessi, puntando sulla sicurezza e aumentando le loro capacità di essere responsabili”. Il progetto sarà sostenuto e coadiuvato dalla Polizia Stradale di Castiglione del Lago e dal SERT del Trasimeno che faranno interventi propositivi ed educativi durante gli spostamenti della navetta.

Il servizio sarà una scommessa delle due amministrazioni che – malgrado la continua sofferenza delle risorse in bilancio – hanno cercato di ottimizzare al massimo, poter progettare nel futuro servizi a loro dedicati.