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Turismo – In vetrina su “Omnia for Italy” una importante fetta di offerta culturale e artistica umbra.

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(Comunicato stampa)

In vetrina, sul sito “Omnia for Italy”, una importante fetta dell’offerta culturale ed artistica umbra.

Da poche settimane i biglietti integrati “Terre del Perugino” e “Umbria Terre e Musei”, che danno la possibilità di visitare importanti siti museali e culturali della regione, sono acquistabili sul portale di Opera Romana Pellegrinaggi (Orp), il tour operator del Vaticano, tra i più importanti al mondo.

Tramite un portale dedicato, il “pellegrino 2.0” ha la possibilità di scoprire e prenotare diverse esperienze del patrimonio culturale, religioso e artistico dell’Italia cristiana. Un progetto che nasce e si sviluppa in sinergia con altre realtà imprenditoriali che si occupano di gestione museale, tra cui Sistema Museo, la cooperativa umbra che gestisce importanti spazi museali e turistici in Umbria e nel resto di Italia.

Una sinergia che consente, come detto, di acquistare sul portale “Omnia for Italy” il biglietto integrato “Terre del Perugino”, per la visita agli spazi museali e culturali di Città della Pieve, Paciano, Panicale e Piegaro, il biglietto integrato “Umbria Terre e Musei”, con cui  scoprire il patrimonio museale delle città di Amelia, Bettona, Bevagna, Cannara, Cascia, Deruta, Marsciano, Montefalco, Umbertide, ed il biglietto per la visita della Villa dei mosaici di Spello, la residenza di età imperiale, unica nel suo genere, che conserva ancora oggi raffinati pavimenti a mosaico e tracce di affreschi e stucchi alle pareti.

“Si tratta – spiegano da Sistema Museo – di una importante occasione per i comuni umbri che fanno parte delle reti museali gestite dalla nostra cooperativa. Il portale dell’Opera Romana Pellegrinaggi si presenta come una vetrina di primo piano per far conoscere il loro patrimonio culturale e artistico, che vuole dare forte risalto ai luoghi più importanti della cristianità in Italia”.

“Il progetto è molto ambizioso e impegnativo – ammette monsignor Remo Chiavarini, amministratore delegato dell’Opera Romana Pellegrinaggi -. Bisogna ricordare al turista straniero, ma anche a quello italiano, che Roma è inserita al centro di una nazione ricca di tante bellezze. La nostra speranza è anche di crescere, perché l’Italia cristiana è molto più grande di quella che presentiamo adesso. Diciamo che si tratta di un primo passo, di un esperimento. Questa è una sfida. L’Opera Romana mette a servizio l’esperienza acquisita negli anni e la sua piattaforma che ha grande visibilità, e si propone come vetrina anche per piccoli itinerari di nicchia”.