Home Rubriche Palio e Terzieri Sono nove anni che l’Anita ci ha lasciato…

Sono nove anni che l’Anita ci ha lasciato…

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A rovistare nell’archivio pievese ci si può imbattere in artisti, transvolatori, uomini politici e di chiesa, o semplici cittadini, che comunque hanno lasciato un segno della loro vita con fatti, opere, invenzioni, risultati raggiunti.

Poi ci sono persone che hanno lasciato il segno della loro vita per come erano, per la loro personalità, per il  loro modo di essere. Una di queste è l’Anita. Anita Caricchi moglie di Luigi Bittarello detto “Gigi Bestia”, sorella di “Franchino” il sarto, forse oggi nota ai più come la “mamma di Valerio”. Valerio Bittarello, operatore culturale del Comune dal 1980 fino ad un paio di anni fa. Diciamo il personaggio che ha fondato “la politica culturale a Città della Pieve”.

Anche se lei costituì, a proposito di fatti,una coppia formidabile insieme a Valerio, nella realizzazione di carri allegorici del Palio che erano di una qualità e di raffinatezza spesso incompresa. Altro che selfie!

Abbiamo ritrovato tra le carte oltre ad alcune foto di lei nei panni di “castellana” delle “botteghine”, e una delle “Maghe” rimaste nella storia, con accanto Fiammetta Mangiabene, anche l'”omaggio” che le ha fatto il figlio, alla sua morte.

Sono già passati nove anni, morì a luglio nel 2008. Molto belli sono anche i ricordi che comparvero, in quei giorni,  nella stampa a firma di Giovanna Belardi e Vania Bartoccioni,  che Valerio ha inserito nel suo “Hommage à maman”.

Abbiamo fatto dell’identità progressiva e libertaria pievese, uno dei tratti del nostro giornale. Nell’ album dei personaggi del presente e del passato che le danno vita non può mancare l’Anita che ricordiamo tutti. (g.f)