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Stefano Selva, primo bronzo ai Giochi Mondiali di Malaga

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Dal Giornale on line del Comune di Città della Pieve. Stefano Selva, 43enne di Città della Pieve sta partecipando a Malaga ai Giochi Mondiali per trapiantati e nelle scorse ore con la squadra italiana di basket ha conquistato la medaglia di bronzo dietro agli USA e la Gran Bretagna. E’ stata la medaglia più inaspettata in quanto era la prima volta che l’Italia schierava una squadra di basket ai Mondiali per trapiantati, ma questi ragazzi l’hanno strappata con il cuore dopo due infortuni che hanno decimato la squadra durante il torneo.

Proprio le storie di tutti questi ragazzi ci insegnano che non bisogna arrendersi mai e che la speranza può sempre rinascere…che il trapianto e’ un nuovo punto di partenza ed il futuro va’ desiderato e conquistato.

“Io non mi ritengo certo un buon giocatore di basket – dichiara Stefano Selva – anche perché fisicamente non può certo essere uno sport adatto a me, ma quando sono entrato in campo ho fatto quello che so’ fare meglio, correre per aprire gli spazi ai miei compagni di squadra più forti e permettergli di far punto. Ero sfinito alla fine della partita ma mettere al collo quella medaglia con tutta la squadra e’ stata veramente una grande emozione . Questa importante manifestazione che ricorre ogni due anni vuole trasmettere il messaggio e sensibilizzare all’importanza del gesto della donazione, cosi da non spegnere la speranza di vita di coloro che sono in attesa per poter ricominciare a progettare il proprio futuro”.

E infine la dedica di Stefano…“Dedico questa medaglia alla mia donatrice ..la mia seconda mamma… una persona sconosciuta che con il suo gesto mi ha permesso di essere qui a vivere questa esperienza indimenticabile”.