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 Peltristo ” I proventi del parco fotovoltaico più grande dell’Umbria verrebbero utilizzati per pagare i debiti della Valnestore srl.”

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 (comunicato stampa) Dopo l’ interpellanza sulla esposizione finanziaria pregressa della Società Valnestore  presentate dalla Civica  Piegaro con il suo capogruppo, Augusto Peltristo ed i Consiglieri Roberto Pinzo e Gianmaria Tei all’Amministrazione, si è scoperto la provenienza delle risorse  che sono state utilizzate per rimediare ai debiti della Società.

“La Società Valnestore s.r.l. – esordisce Peltristo – partecipata del Comune di Piegaro, è nata con l’intento di realizzare interventi infrastrutturali ed insediativi nel territorio della Valnestore ma purtroppo tale progetto è fallito miseramente, come confermato dalla messa in liquidazione nel 2016 e dall’ingente indebitamento finanziario”.

“Nell’ultimi anni – prosegue Pinzo – la Società ha ridotto notevolmente il proprio indebitamento, migliorando il proprio risultato d’esercizio, ma attingendo alle risorse   finanziarie prodotte dal Consorzio Consenergia Green, le cui quote di maggioranza appartengono ai Comuni di Piegaro e Panicale e una quota minima alla Comunità Montana Medio Tevere, anche essa in liquidazione ed indebitata per svariati milioni di euro ”.

“ Dal 2018 – prosegue Tei – è stato avviato un percorso di definizione delle passività che ammontavano a svariati milioni di euro, attraverso accordi a saldo e stralcio con precedenti fornitori, professionisti e banche grazie al supporto finanziario del Consorzio.

“ Purtroppo – conclude Peltristo – e questo è un dato di fatto, le importanti risorse liberate dal più grande parco fotovoltaico dell’Umbria , dalla sua nascita nel 2011 ad oggi non sono state utilizzate per aiutare le piccole e medie imprese del territorio di Piegaro e Panicale che ne avrebbero necessità soprattutto dopo due anni di pandemia e l’aumento dei costi energetiche, ma per chiudere le voragini debitorie della Valnestore srl”.

 

 

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