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Peltristo, candidato a sindaco di ‘Civica Piegaro’ “Il Museo Paleontologico di Pietrafitta un volano per il territorio”

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( comunicato stampa) Il 50enne farmacista in vista delle elezioni comunali del 26 maggio affronta uno degli argomenti più ‘caldi’ della Val Nestore: “Va amministrato con competenza e senza ulteriori sprechi. Abbiamo coinvolto la dr.ssa Faraone, paleontologa ed ex ricercatrice universitaria, persona giusta a proposito”

Augusto Peltristo, candidato a sindaco della lista ‘Civica Piegaro’ alle elezioni comunali del 26 maggio 2019, affronta uno degli argomenti più dibattuti negli ultimi anni nella Val Nestore: il Museo Paleontologico di Pietrafitta “costato 5milioni di euro e chiuso dal 2015. Una situazione insostenibile che ho portato a conoscenza del Sottosegretario ai Beni Culturali Lucia Borgonzoni, venuta personalmente a sincerarsi della situazione”, afferma il farmacista da tempo impegnato concretamente in favore del territorio e dei cittadini.

“Con gli interventi adeguati, il Museo Paleontologico può diventare un vero e proprio volano dell’economia locale e nazionale. Non dimentichiamoci – continua Peltristo -, che per la quantità e la qualità di reperti fossili animali e vegetali stiamo parlando di una delle collezioni più ricche d’Europa”. La ricetta di Peltristo in merito è chiara: “Non servono soltanto azioni-spot, come avvenuto anche in passato, considerato il periodo elettorale, senza avere una prospettiva concreta di promozione futura. Il Museo Paleontologico va amministrato con oculatezza e gestito grazie all’azione di persone che abbiano anche competenze giuste in materia.

Per questo nella lista ‘Civica Piegaro’ abbiamo coinvolto con grande piacere la dr.ssa Adria Faraone, paleontologa, ex ricercatrice universitaria che ha seguito passo dopo passo la situazione del Museo, conosce molto bene il territorio, è spinta da una straordinaria passione ed ha formato anche diversi ragazzi sull’argomento”. Secondo Peltristo insomma, il Museo Paleontologico andrebbe “prima di tutto governato in maniera certosina, evitando di spendere cifre rilevanti come avvenuto fino ad oggi per le spese correnti. Quindi messo nelle giuste condizioni di sicurezza senza continuare con gli inevitabili interventi in proroga ma con un’azione completa che lo renda a norma sotto tutti i punti di vista”. E per farlo diventare più… appetibile? “Credo che a proposito ci siano delle responsabilità rilevanti da parte delle passate amministrazioni, di Valnestore Sviluppo e Regione – prosegue Augusto Peltristo, consigliere di minoranza nel consiglio comunale di Piegaro e capogruppo di minoranza dell’Unione dei Comuni del Trasimeno -, che non hanno mai pensato seriamente di lanciare il Museo Paleontologico con una adeguata strategia di comunicazione. In accordo con il Ministero andrebbero coinvolte quindi anche le università e soprattutto le scuole, per farne aumentare anche l’appeal oltre al volume di presenze una volta riaperto definitivamente”.